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“Ostia Antica come Pompei”. 32 milioni di euro per scavi, restauri e valorizzazione del sito

Mosaici di Ostia Antica Mosaici di Ostia Antica
Mosaici di Ostia Antica
Mosaici di Ostia Antica

Arrivano i fondi stanziati dal Cipe su proposta del Ministero dei Beni culturali, con i quali il ministro Franceschini intende realizzare il Grande progetto Ostia, sulla scia del successo dell’omologo Progetto Grande Pompei

Una grande e bella città romana, che è anche il biglietto da visita della Roma imperiale, oltre a essere il più grandioso sistema portuale e commerciale dell’intero Mediterraneo antico”. Così definisce il Parco archeologico di Ostia Antica la sua direttrice, Maria Rosaria Barbera: e lo fa in occasione di una notizia che cambierà radicalmente i destini del celebre complesso archeologico. Parliamo dei 32 milioni di euro stanziati dal Cipe su proposta del Ministero dei Beni culturali, con i quali il ministro Dario Franceschini intende realizzare il Grande progetto Ostia, sulla scia del successo dell’omologo Progetto Grande Pompei. “Ostia è una città di inclusione, di decorazioni pittoriche, mosaici e grandi architetture pubbliche e private – continua la direttrice -, Portus è la sede di un grande palazzo imperiale dove si svolgevano moltissime attività e dove nel 2019 restituiremo alla fruizione il Museo delle navi, che avrà anche un percorso multimediale”.

Ostia Antica
Ostia Antica

Il sito di Ostia Antica ha una superficie di ben 84 ettari, sui quali l’ultima campagna che risale agli anni Ottanta del secolo scorso: “c’è una Ostia che va dal III al V secolo dopo Cristo che è ancora misteriosa, ma adesso abbiamo gli strumenti critici e i metodi di scavo per indagarla con una scientificità maggiore”, puntualizza Maria Rosaria Barbera. “Vogliamo far conoscere anche Isola Sacra, la più grande necropoli romana del Mediterraneo con 200 tombe monumentali. A oggi la vedono in pochissimi, e invece è una grande architettura, con mosaici e affreschi”. Sul piano della valorizzazione, il progetto offrirà al pubblico anche la possibilità di godere di visite con la realtà aumentata e con sussidi 3D.

http://www.ostiaantica.beniculturali.it/

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