Roma – Il quadro trafugato una settimana fa presso la Chiesa “Santa Maria in Vallicella” ( ve ne abbiamo parlato QUI) è stato recuperato dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, in collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Grazie alla sinergia dei vari reparti dell’Arma, le indagini si sono concentrate su un restauratore romano di 46 anni già noto alle forze dell’ordine che, sentendosi ormai spacciato, si è costituito presso la Stazione dei Carabinieri di via del Crocifisso. Determinanti le riprese delle camere di videosorveglianza che avevano ripreso l’uomo durante il furto del 4 aprile nella Chiesa chiamata dai fedeli “Chiesa Nuova” che si trova nel pieno centro di Roma. Durante la perquisizione nell’abitazione del restauratore, pronto a rivendere l’opera a qualche collezionista nel mercato nero, sono state recuperate anche alcune opere di sospetta provenienza furtiva e che saranno oggetto di indagini nei prossimi giorni.
Anche la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, in un tweet si è complimentata con le forze dell’ordine per il veloce recupero della tela realizzata nel 1865 da Pietro Gagliardi , copia del celebre “Sacro Cuore” di Pompeo Batoni che si trova nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, vicino Piazza Venezia.
Anche se l’opera di Gagliardi non ha il valore economico della tela di Batoni (che nelle prime ore concitate dopo il furto si pensava fosse l’opera rubata) ha un grande valore affettivo per i fedeli della Chiesa in Piazza Chiesa Nuova che hanno vissuto il furto come una vera e propria profanazione e che presto potranno tornare a contemplare l’iconica immagine di Gesù sulla copia ottocentesca che sarà restituita al più presto alla parrocchia di S. Maria in Vallicella.