Il rarissimo manufatto tianqiuping del 18° secolo, commissionato dall’imperatore Qianlong nel periodo di massimo splendore dell’impero cinese, trionfa all’asta da Christie’s Hong Kong
Questi si chiamano colpi di fortuna, c’è poco da ricamarci sopra. Il vaso cinese che vedete qui sopra era talmente poco considerato da essere stato dimenticato per oltre un decennio nei magazzini del Philbrook Museum of Art di Tulsa, in Oklahoma. Eppure ora è stato messo all’asta da Christie’s Hong Kong ed ha riversato nelle casse del piccolo museo americano la bellezza di 15 milioni di dollari. Si è infatti scoperto trattarsi di un rarissimo manufatto tianqiuping del 18 ° secolo, commissionato dall’imperatore Qianlong nel periodo di massimo splendore dell’impero cinese, particolarmente prezioso per le sue dimensioni e forma uniche, per i motivi estremamente dettagliati ed i vivaci colori. Il vaso vanta peraltro un’illustre provenienza, portato in America intorno al 1925 dal magnate del petrolio e raffinato collezionista di ceramiche cinesi George Hathaway, Jr., la cui figlia, Francis Keally, lo donò al Philbrook nel 1960. “Questo pezzo ci permetterà potenzialmente di acquistare centinaia di altre opere d’arte“, ha dichiarato soddisfatto il direttore del museo Scott Stulen.