Il Consiglio dei Ministri convocato nella serata di ieri ha provveduto alla nomina come sottosegretari al Mibact della senatrice della Lega e del deputato M5S
Le previsioni, si sa, sono fatte per essere spesso smentite. Ed i totoministri – o totosottosegretari, nel caso in questione, lo sono ancor di più, data la grande volatilità delle notizie che circolano sulla scena politica in momenti “caldi”. E puntualmente in questo caso la nostra previsione è stata completamente smentita: non solo per i nomi vaticinati, entrambi errati, ma anche per la composizione partitica. Già, perchè nei giorni scorsi avevamo preventivato un Ministero dei Beni Culturali completamente nelle mani del Movimento 5 Stelle, con uno – o due – sottosegretari ad affiancare il ministro Alberto Bonisoli, tutti di area grillina.
Ora invece si apprende che il Consiglio dei Ministri convocato nella serata di ieri ha provveduto alla nomina come sottosegretari al Mibact della senatrice della Lega Lucia Borgonzoni e del deputato M5S Gianluca Vacca. La prima è un volto assai noto agli spettatori dei talk televisivi, essendo frequentemente invitata come opinionista: senatrice per la Lega dal 2018, la Borgonzoni – nipote del pittore e partigiano Aldo – si è laureata in arti figurative all’Accademia delle Belle Arti di Bologna con una tesi in Fenomenologia degli stili. Docente e già assistente universitario in letteratura italiana, Gianluca Vacca è al secondo mandato: eletto deputato nel 2013, è stato membro della Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati, poi confermato deputato nel 2018 nel collegio plurinominale Abruzzo 01 per il Movimento 5 stelle.