Fair and Square, l’opera dell’artista Sean Matthews, prevedeva che le catene che sorreggevano i seggiolini di quella particolarissima altalena restassero tese in posizione orizzontale. Ma le due volevano salirci sopra
Non pare essere un momento particolarmente esaltante per la percezione dell’arte contemporanea del pubblico dei musei. Nei giorni scorsi ha fatto il giro dei media – ArtsLife ne ha parlato per prima, in Italia – la vicenda del turista italiano letteralmente precipitato dentro un’opera di Anish Kapoor, una sorta di “pozzo” profondo 2,5 metri allestito al Museo Serralves di Oporto, con tanto di ricovero in ospedale per le lesioni riportate. E già in quell’occasione molti hanno evocato le scene del celebre film Le vacanze intelligenti, nel quale Alberto Sordi e Anna Longhi mettevano in scena equivoci e “Re nudi” durante una visita alla Biennale Arte di Venezia del 1978. Ora la notizia di una vicenda forse ancor più eclatante arriva dal cuore degli Stati Uniti.
Arriva precisamente dal Susquehanna Art Museum di Harrisburg, in Pennsylvania, dove una donna la e sua figlia adolescente hanno distrutto un’installazione esposta al museo scambiandola per un’altalena, sulla quale presumibilmente la bambina intendeva salire. In realtà – come si vede dalle foto del “prima” e del “dopo” – Fair and Square, l’opera dell’artista Sean Matthews, prevedeva che le catene che sorreggevano i seggiolini di quella particolarissima altalena restassero tese in posizione orizzontale, tanto che le due malcapitate hanno dovuto faticare per spezzare le saldature e riportarle nella posizione consona. Resesi conto dell’accaduto, le due donne si sono allontanate dal museo, dopo aver guardato di sfuggita altre due installazioni…