Partendo dai dieci disegni del Codice Atlantico la mostra pone in dialogo il  genio visionario di Leonardo con il contesto storico, attraverso 200 opere tra preziosi modelli interpretativi, manoscritti, volumi a stampa, disegni e documenti provenienti da prestigiose istituzioni italiane ed europee.

Il Concept della mostra

Anche Roma intende celebrare il genio di Leonardo in occasione dei cinquecento anni dalla sua morte. La mostra che aprirà i battenti il 13 marzo alle Scuderie del Quirinale offrirà ai visitatori una lettura in un certo senso trasversale del suo genio, rapportandolo al contesto storico. Non solo dal punto di vista delle fonti che hanno in qualche modo liberato la sua genialità ma anche la sua eredità nella cultura tecnica del Rinascimento.

E’ dunque questo il concept della mostra: presentare un Leonardo diverso dal genio isolato percepito nell’immaginario collettivo. Al centro del percorso la concezione del disegno come strumento di  analisi e allo stesso tempo di comunicazione.

 ” Nessuna umana investigazione si può dimandare vera scienza, se essa non passa per le matematiche dimostrazioni e se tu dirai che le scienze, che principiano e finiscono nella mente, abbiano verità, questo non si concede, ma si nega er molte ragioni; e prima che in tali discorsi mentali non accade esperienza, senza la quale nulla da di sé certezza (Leonardo, Libro di Pittura)

Proprio da questa citazione sembra prendere vita l’allestimento della mostra divisa in dieci sezioni per altrettanti disegni originali di Leonardo provenienti dal prezioso Codice Atlantico (custodito dalla Biblioteca Ambrosiana), dove l’opera vinciana dialoga  con oltre 200 opere tra preziosi modelli interpretativi provenienti dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci,, manoscritti, volumi a stampa, disegni e documenti provenienti da prestigiose istituzioni italiane ed europee.

Tra le ‘chicche’ dell’esposizione, oltre ai disegni del Codice Atlantico, i portelli originali della chiusa di San Marco del Naviglio di Milano, rimasti in uso fino al 1929, il  prezioso trattato di Francesco di Giorgio  -in prestito dalla Biblioteca Laurenziana – unico volume appartenente con certezza al Maestro e arricchito da annotazioni di suo pugno e  uno dei due manoscritti della Divina Proportione di Luca Pacioli, realizzato per il duca Ludovico il Moro nel 1498 e arricchito dalla raffigurazione di sessanta solidi basati sui disegni preparatori eseguiti dalla “ineffabile sinistra mano” di Leonardo.

Le Sezioni

Come abbiamo già accennato, le sezioni sono dieci:

Sala 1 – Ingegneri toscani

I primi anni di formazione, a partire dal suo  primo incontro con l’ingegneria  nel cantiere del Duomo di Firenze. In questa sezione la ‘veduta in esploso di un argano ‘dal Codice Atlantico

Sala 2 – Lo studio dell’Antico

In questa sezione è esposto l’esemplare della Biblioteca Laurenziana, arricchito dalle note manoscritte di Leonardo, l’unico libro proveniente con certezza dalla sua biblioteca.

Sala 3 – L’invenzione della prospettiva

Fra i disegni di Leonardo collegati alla pratica prospettica, sono presentati due fogli provenienti dal Codice Atlantico: uno studio di ruota dentata e un piccolo schizzo con un artista intento a disegnare una sfera armillare tramite un prospettografo

Sala 4 – Città ideali e vie d’acqua

Gli studi di Leonardo di una città ideale.

Sala 5 – L’ingegno del fare

In questa sezione uno dei più bei fogli del Codice Atlantico esposti in mostra, relativo a un filatoio ad alette mobili, quasi un foglio di presentazione per la sua completezza e raffinatezza.

Sala 6 – Teatri di macchine

Gli incredibili apparati scenici di Leonardo alla corte degli Sforza

Sala 7 – La Biblioteca di Leonardo

Una biblioteca di oltre 150 volumi di cui resta solo il  Manoscritto Laurenziano esposto in mostra che la mostra tenta in parte di ricostruire con autori del tempo.

Sala 8 – L’arte della guerra

Le macchine da guerra progettate da Leonardo, fantastiche e irrealizzabili, quando offre il suoi servigi a Ludovico Maria Sforza dopo il suo arrivo a Milano nel 1482.

Sala 9 –  Macchine per il volo

Le incessanti  indagini  sul volo degli uccelli e le macchine fantastiche del genio toscano

Sala 10 -Il mito di Leonardo

Come evolve il mito del genio toscano a partire dal  1796 quando, dopo secoli di oblio, i suoi manoscritti, fatti requisire da Napoleone alla Biblioteca Ambrosiana di Milano e approdati a Parigi, sono oggetto di una approfondita ricognizione da parte del fisico modenese Giambattista Venturi .

I commenti

“Una grande mostra pensata per le Scuderie del Quirinale- afferma il curatore della mostra Claudio Giorgione- che intende restituire gli studi e le interpretazioni più recenti dell’opera di Leonardo ingegnere e umanista, evidenziandone le relazioni con il pensiero dei suoi contemporanei. Questa esposizione è resa speciale dall’eccezionale integrazione tra i modelli della collezione storica del Museo, i fogli del Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana e i preziosi prestiti concessi da prestigiose istituzioni italiane e europee”

“Attraverso l’attenta ricostruzione del contesto culturale, il racconto delle contaminazioni tra le diverse discipline e la descrizione delle abilità tecniche e scientifiche di Leonardo, abbiamo voluto offrire una visione ampia della sua figura, troppo spesso presentata come genio isolato” sottolinea Matteo Lafranconi, Direttore delle Scuderie del Quirinale“.

“Con questa prestigiosa esposizione- conclude Mario de Simoni, Presidente e AD di Ales S.p.A.- l’Italia rende omaggio al genio di Leonardo, situato nel ricco contesto culturale del suo tempo. Il ricco numero di opere esposte, la loro importanza e ’accurato progetto scientifico, contribuiscono a rendere la mostra un appuntamento di grande rilievo nel fitto calendario delle lebrazioni per i 500 anni dalla morte del Maestro toscano”

Informazioni

Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza

Scuderie del Quirinale – 13 marzo – 30 giugno

La mostra è organizzata insieme al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano

Biglietti: 

Intero € 15,00
Ridotto € 13,00

Eventi speciali e laboratori contribuiranno ad arricchire e approfondire i contenuti di una mostra. Oltre a corsi e laboratori ospitati direttamente all’interno delle Scuderie del Quirinale la città di Roma diventa palcoscenico dell’iniziativa “Leonardo in città” una ricca serie di appuntamenti e incontri sulla figura di Leonardo e sul suo pensiero.

Per tutte le informazioni: www.scuderiedelquirinale.it

 

Commenta con Facebook