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Disegna o fotografa quello che vedi dalla finestra e condividilo. Arriva lo Sketchmob social!

Sketchmob Sketchmob
Sketchmob
Sketchmob (particolare della locandina (Fonte pagina Facebook Sketcmob Italia)

Finalmente un flash mob… artistico! Ovvero uno Sketchmob. Sabato 11 aprile, dalle 16.00 alle 19.00, tutti sono invitati a condividere un proprio disegno o una foto (va benissimo quella dal telefonino!), su quello che vedono dalla finestra della loro casa con gli hashtag #iorestoacasa e #sketchmobitalia

Lo scketchmob

Lo Sketchmob è definito come  un evento temporaneo, gratuito e itinerante dedicato al disegno come strumento di (ri)scoperta del mondo intorno a noi. Si tratta di un’iniziativa nata a Londra nel 2008 da un’idea di Trevor Flynn, che in Italia è promossa da Alterstudio Partners e Arkipelag.

In parole povere, è un evento di poche ore (di solito si concentra in due, massimo tre ore) dove appassionati di disegno, studenti, artisti, architetti, designers, si radunano in un determinato luogo per rappresentare tutti insieme quello che li circonda. Possono concentrarsi sulle architetture, il paesaggio o un semplice particolare. E sono liberi di usare qualsiasi tecnica preferiscano.

Alla fine si condivide tutti insieme questa splendida performance collettiva ed è davvero sorprendente accorgersi di quanto la percezione dello spazio sia diversa in ogni soggetto. Di quanto tutto sia relativo rispetto al filtro della percezione soggettiva. E del linguaggio che si usa per comunicarla al mondo esterno.

Inoltre, in un secondo momento, tutti i disegni vengono digitalizzati e condivisi sui vari social (sul sito www.sketchmob.it potete vederne una selezione).

Finora Scketcmob Italia aveva coinvolto ben 10 città, anche se molti si sono tenuti in vari luoghi di Milano.

Lo sketchmob ai tempi del coronavirus

L’iniziativa continua nonostante l’emergenza coronavirus, grazie ai social. Ovvio che l’esigenza di distanziamento sociale abbia completamente cambiato le carte in tavola e quindi, quello che era un momento di raccoglimento fisico intorno a un determinato luogo, diventa un raccoglimento social con il quale non cambia solo lo sguardo di ognuno  su un determinato luogo  ma anche il soggetto rappresentato.

Si è chiuso il 21 marzo il primo Sketchmob social che ha chiamato a raccolta tutti gli appassionati di disegno intorno al tema di come vivevano la quarantena nella propria casa. Il mosaico che ne è venuto fuori è davvero variegato ma ovunque regna un senso di rarefatta intimità mista a quella sensazione di surreale attesa che avvolge ormai le nostre giornate.

Ne potete vedere una splendida selezione sulla pagina Facebook di Sketchmob Italia.

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Locandina dell’evento

Cosa vedi dalla tua finestra? Condividi il tuo sguardo sul mondo

Ora un nuovo appuntamento aspetta chiunque abbia voglia di condividere un momento creativo. In questo caso non guardando dentro la propria casa- e, in fondo, un po’ dentro la propria vita – ma fuori la finestra.

Potrete scegliere il paesaggio (urbano o naturalistico a seconda di dove abitate) oppure un particolare come un gatto sul cornicione o la vicina che annaffia i fiori. Può essere anche una foto del nostro telefonino che cattura l’attimo fuggente . Ognuno può scegliere il linguaggio e la tecnica che preferisce per condividere il suo sguardo sul mondo che si apre dinanzi la propria finestra, medium spaziale (e per ora anche temporale) tra quello che stiamo vivendo e la vita reale.

L’appuntamento è on-line dalle 16 alle 19 dell’11 aprile 2020. Si richiede di caricare i propri lavori sulla pagina Facebook dell’evento  e di utilizzare gli hashtag #iorestoacasa e #sketchmobitalia.

L’evento servirà anche per sensibilizzare tutti sulla necessità di sostenere EMERGENCY per  le attività svolte presso l’Ospedale da campo di Bergamo, dedicato alla cura di pazienti affetti da Covid-19.

 

http://www.sketchmob.it/

 

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