Va in onda sabato 27 giugno, alle 21.15 per la prima volta su Sky Arte, il film Il giovane Karl Marx, racconto degli esordi di un personaggio mitico. La pellicola è forse l’unico racconto audiovisivo della vita movimentata di Marx, ideatore, insieme all’amico Engels, del Manifesto del partito comunista.
A Colonia, nell’aprile del 1843, Marxsi trova in una riunione clandestina, che viene interrotta dall’irruzione della polizia. Dopo qualche giorno di prigione, Karl riesce a raggiungere Parigi, dove vive in povertà con la giovane moglie e una figlia piccola. Nella capitale francese ascolta i discorsi che l’anarchico Proudhon fa ai suoi seguaci, conosce Bakunin e poi Friedrich Engels;quest’ultimo appartiene a una ricca famiglia luterana di industriali ed è destinato a seguire le orme del padre. Ma durante una visitaa Manchester, in una manifattura tessiledi proprietà della famiglia, il giovane Friedrich osserva le condizioni di lavoro disumane di donne e bambini. Karl e Friedrich, insieme alla giovane moglie di Marx, si uniscono per una causa che diventa comune, sino a fare proseliti e sfidare l’establishment dell’intera Europa. La storia culmina con la stesura del Manifesto del partito comunista del quale, nella pellicola, vengono citati i passi celebri. Come quello d’esordio: “Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo”.
Il film del regista haitiano Raoul Peck (autore anche di I’m not your Negro, sulla discriminazione razziale negli Usa di oggi), coproduzione franco-tedesca-belga, è stato presentato fuori concorso al Festival di Berlino del 2017. Nelle sale italiane è approdato nell’aprile del 2018 e poi di nuovo nel giugno dello stesso anno. A dare il volto a Marx è August Diehl (Bastardi senza gloria), Stefan Konarske è Engels, mentre Jane, moglie di Karl, è interpretata da Vicky Krieps (Il filo nascosto). Il film arriva per la prima volta su Sky Arte sabato 27, ma è disponibile gratuitamente anche su Rai Play.