Su Nowness, l’opera psichedelica dell’illustratrice e filmmaker inglese Quentin Jones, che durante il confinamento ha filmato se stessa nel proprio appartamento di Brooklyn.
Ci risiamo. Il lockdown riscende, inesorabile, sulle nostre vite: davanti a noi, settimane da cui sappiamo esattamente cosa aspettarci. Un ciclo di momenti, azioni, pensieri che si ripete all’infinito. Durante il suo confinamento a New York Quentin Jones, illustratrice e filmmaker londinese, ha filmato se stessa e dato vita a It was fine: un tripudio di immagini stratificate e sperimentazione cinetica che alimenta il demone dello “scorrimento infinito”.
L’artista è stata classificata nel 2013 tra le 30 personalità più influenti nel mondo della moda da The Hospital Club. Background da modella, Quentin Jones mescola collage digitale e stile graffiti esplorando i temi della bellezza contemporanea, della moda e della femminilità. Tra i suoi progetti più noti ci sono quelli per Vogue, Chanel e Carolina Herrera.