Dicembre all’insegna dell’arte a Colonia, da Lempertz, con moderni e contemporanei, preziose raccolte fotografiche e la prestigiosa collezione Bischoff
Dopo i recenti successi delle aste di arte antica a Colonia nel mese di novembre, ora Lempertz ha in serbo per i collezionisti tedeschi e internazionali un mese di dicembre denso di vendite e ricco di chicche imperdibili.
Si parte il 7 con due vendite di fotografia. Un catalogo è dedicato a una singola collezione unica nel suo genere assemblata da Orsola e Filippo Maggia nel corso dei decenni avente come “fil rouge” Roma nella fotografia delle origini. 80 rari e splendidi scorci romani di metà Ottocento ottimamente conservati rappresentanti le più interessanti e famose vedute dei monumenti della Città Eterna (leggi qui un approfondimento).
Per gli amanti della fotografia moderna saranno battuti all’asta due capolavori di Albert Renger-Patzsch, che raffigurano miniere di carbone. Si tratta di stampe vintage di eccezionale qualità (Stima: € 3/4.000 e € 3.5/4.500). E ancora il luminogramma di Otto Steinert “Le lampade di Place de la Concorde”, un disegno luminoso non rappresentativo del 1952 che ricorda la pittura gestuale dell’Informel (€ 12.000 – 15.000).
In asta anche una fotografia NASA in grande formato, che mostra Buzz Aldrin accanto alla bandiera americana issata (Stima €15.000). Si tratta di scatti che provengono dalla tenuta di un manager della Kodak che ha fornito diverso materiale fotografico di missioni spaziali. E ancora una fotografia di Sebastião Salgado che ritrae le miniere d’oro della Serra Pelada in Brasile, una vera icona della fotografia di reportage impegnata (Stima € 6.000 – 8.000).
La gamma della fotografia contemporanea è completata da tre lavori di grande formato del fotografo australiano Bill Henson, che giocano con i temi della luce, dell’oscurità, del controluce e dell’ombra. Caratteristica delle sue opere è la parità di trattamento formale nelle raffigurazioni della natura e delle persone (Stima € 6.000 – 8.000 ciascuna).
Il pezzo forte dell’offerta per la fotografia contemporanea è la stampa in grande formato delle “Stanze di Raffaello 2, Roma” di Thomas Struth. L’opera che appartiene alla serie “Museum Photographs” è stata realizzata nel 1990 e mostra le Stanza di Raffaello dei Musei Vaticani in un momento molto affollato. In termini di colori e gesti, i visitatori corrispondono agli affreschi murali di Raffaello in quello che è un perfetto incastro artistico delle diverse sfere pittoriche (Stima: € 80.000 – 100.00).
L’8 dicembre due Evening Sale: gli old masters e l’arte moderna e contemporanea. Il giorno seguente sarà il turno delle Day Sale
Si parte con i capolavori della collezione Bischoff tra cui “La fillette au brasero”, dipinto notturno e capolavoro di George de La Tour, pezzo forte dell’intera collezione. L’opera è stata esposta nelle più prestigiose istituzioni museali europee, tra cui il Museo del Prado di Madrid, e il Grand Palais di Parigi ed è stimata tra i 3-4 milioni di € (leggi qui un approfondimento).
Tra le proposte di arte moderna spiccano due dipinti di Alexej von Jawlensky. Si tratta di “Variation: Purple Gold (Autumn)”, opera creata intorno al 1918 e protagonista di diverse mostre e “Variazioni su un tema paesaggistico”, frutto del suo esilio in svizzera durato 6 anni (entrambe stimate tra i 120.000 e i 150.000€).
Per gli amanti dell’espressionismo, in asta il drammatico acquarello “Mare Tempestoso” di Emil Nolde (stima € 100.000 – 130.000). La violenza del colore e della forma nell’acquarello ricordano l’alto valore artistico che le immagini del mare occupano nella sua opera. In asta anche un suo caratteristico acquarello di fiori (stima € 90.000 – 100.000). E ancora un’importante litografia di Ernst Ludwig Kirchner “Dancing Acts” del 1914 (stima € 80.000 -120.000).
Protagonista del moderno anche Serge Poliakoff, con una delle sue composizioni astratte (stima € 100.000 -120.000) e il dipinto di Max Liebermann “Concert in the Opera” del 1923 circa (stima € 80.000 -120.000). L’opera è uno dei rari quadri di concerti dipinti da Liebermann dalla fine degli anni ’10 e l’inizio degli anni ’20 all’Opera di Stato di Berlino. I pezzi straordinari di questa serie sono stati realizzati direttamente in sala durante le prove dei concerti alle quali l’artista assisteva regolarmente e volentieri.
L’offerta del contemporaneo vede molte opere a sei cifre. Il momento cloud dell’asta di due giorni è l’opera scultorea “Half Solid Tube Piece” di Donald Judd del 1990 (stima € 400.000 -500.000). Judd ha iniziato a lavorare con grandi oggetti a forma di scatola in compensato all’inizio degli anni ’60. E sono proprio le scatole dipinte in rosso cadmio, spezzate in blocchi da un’incisione semi-tubolare sulla sommità, ad essere il soggetto della sua opera. Altra opera eccezionale è la tela in nove parti di Marcel Broodthaers del 1973(stima € 350.000 -400.000). Tra il 1972 e il 1975 il concept artist belga Marcel Broodthaers ha creato una serie di cosiddetti dipinti in più parti raggruppati sotto il titolo di “Peinture littéraires”.
E ancora la piccola tela del 1975 di Andy Warhol dal titolo “Ladies and Gentlemen” (stima € 130.000 – 160.000) che ritrae la modella Wilhelmina Ross, e la serigrafia a colori “Madonna e Autoritratto con braccio di scheletri” del 1984 (stima € 100.000 – 120.000).
Completano un’offerta ancora molto ampia una tela in 3 parti di Julian Stanczak (stima € 60.000 – 80.000), un dipinto in acrilico su cartone del 1973 di Hans Hartung (stima € 40.000 – 60.000) e il dipinto che raffigura Piazza San Marco a Venezia di Franco Gentilini (stima € 35.000 – 45.000).
Lunedì 7 dicembre 2020
- Fotografia. Roma nella fotografia delle origini, ore 17:00
- Fotografia, ore 18:00
Martedì 8 dicembre 2020
- Capolavori della collezione I. Bischoff, ore17:00
- Evening Sale – Post War & Contemporary Art Modern Art, 18:00
Mercoledì 9 dicembre 2020
- Day Sale – Post War & Contemporary Art Modern Art, ore 11:00