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Arte e cinema. L’arte del vivere in quattro film in streaming

Arte e cinema he Space in Between: Marina Abramovic and Brazil
Arte e cinema
he Space in Between: Marina Abramovic and Brazil

Arte e cinema. Cate Blanchett, Marina Abramovic, Ulay e Belarus Free Theatre: l’arte e genio artistico in quattro film, in streaming dall’11 marzo

Quattro film che raccontano l’arte e come i loro protagonisti la vivano a tutto tondo, nella loro quotidianità, nella loro pratica artistica, nel loro essere. Manifesto vedo protagonista Cate Blanchett che porta in scena 13 diversi personaggi per altrettante correnti artistiche, politiche e sociali. Ulay Performing Life è il testamento di uno dei più grandi innovatori dell’arte contemporanea. The Space in Between: Marina Abramovic and Brazil. segue Marina Abramovic perdersi in Brasile. Dangerous Acts – Starring The Unstable Elements of Belarus racconta invece la storia di una compagnia teatrale fuorilegge, simbolo di come l’arte non può essere fermata.

Questi film puntano la luce su chi ha dedicato la propria esistenza alla creazione, alla divulgazione, alla rappresentazione dell’arte, perché l’arte è una necessità intrinseca nell’essere umano. Ce lo raccontano le variazioni interpretate da Cate Blanchett in Manifesto, versione cinematografica di un’installazione di video arte firmata, come il film, da Julian Rosefeldt. Interpretando tredici personaggi diversi, l’attrice enuncia altrettanti manifesti artistici e politici che hanno cambiato la Storia. Il Manifesto del Partito Comunista raccontato da un homeless, i motti dadaisti recitati da una vedova a un funerale, il Dogma 95 descritto da una maestra ai suoi alunni.

Arte e cinema
Manifesto

Poi c’è chi l’arte la vive letteralmente sulla propria pelle, come Ulay, creatore di opere estreme e straordinarie, da solo e in coppia, per dodici anni, con Marina Abramovic.  Ulay ha combattuto e vinto un male profondo rendendolo protagonista di un’opera d’arte, il film Ulay Performing Life di Damjan Kozole. Un’opera che racconta un anno della sua vita.

Anche Marina Abramovic ha fatto della sua vita arte, cercandola ovunque. The Space in Between: Marina Abramovic and Brazil di Marco Del Fiol è un viaggio attraverso le religioni e i riti dei luoghi più reconditi del grande paese sudamericano. Un percorso di identificazione in cui religione e arte si intrecciano, provocando un corto circuito persino in una pioniera dell’arte performativa.

L’arte è rivelazione, libertà e verità, anche nella finzione. La compagnia Belarus Free Theatre è stata  dichiarata fuorilegge dal governo bielorusso perché considerata “sovversiva”. Difficile trovare un complimento migliore, né tantomeno sperare in una recensione altrettanto positiva per spettacoli che parlano di libertà sessuale, alcolismo, suicidio e violazioni dei diritti politici. Dangerous Acts – Starring The Unstable Elements of Belarus di Madeleine Sackler non dovrebbe essere visto come un documentario, bensì come un tutorial, un corso accelerato per dare forma a idee e ideali attraverso l’arte.

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Dangerous Acts – Starring The Unstable Elements of Belarus

A raccontare live gli artisti e l’arte del vivere venerdì 12 marzo alle ore 19:00 sarà Gabriele Sassone, docente di critica alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e autore di Uccidi l’unicorno (Il Saggiatore).

ARTE E CINEMA. L’ARTE DEL VIVERE dell’11 mazro 2021 su IWONDERFULL

Manifesto a € 7.99
Ulay Performing Life a € 2.99
The Space in Between: Marina Abramovic and Brazil a € 2.99
Dangerous Acts – Starring The Unstable Elements of Belarus a € 4.99

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