Da Wannenes 129 opere – provenienti da collezioni private italiane – raccontano la pittura russa del XX secolo. L’asta di Dipinti del Realismo Sovietico è online dal 2 al 13 aprile 2021.
L’asta dedicata ai Dipinti del Realismo Sovietico – che si svolge online dal 2 al 13 aprile 2021 offre un variegato e affascinante esempio della figurazione russa novecentesca. Questa si è costruita sulla creatività di innumerevoli personalità artistiche, soprattutto femminili, che appaiono tutt’altro che costrette nelle strette maglie della propaganda comunista sovietica.
Sicuramente originale è Tatiana Nilovna Yablonskaya (Smolensk 1917 – Kiev 2005), presente nel catalogo con uno splendido Autoritratto (lotto 83, stima 2.600 – 3.200 euro) e Il giorno si addormenta del 1948 (lotto 44, stima 1.000 – 1.500 euro). È una delle artiste ucraine più importanti del XX secolo: insignita del premio “Stalin” nel 1944, vanta trenta mostre personali tra Mosca, Kiev, Budapest e Londra. Partecipa alla Biennale di Venezia del 1956 e il Salone Mondiale di Bruxelles del 1958. Lo stile cromaticamente fluido e il tratto evocativo si legano profondamente al sentimento di quieta nostalgia insito nell’anima russa.
Giocoso e naïf il mondo poetico di Maria Avksentievna Primachenko (Bolotnia 1908 – 1997) – pieno di animali, uccelli, fiori e creature fantastiche. La composizione è ariosa ed emotiva, esprime in modo sincero l’amore per la natura dell’artista. Nel catalogo sono presente due suoi luminosi Girasoli (lotto 114, stima 2.000 – 2.500 euro).
Maestoso e monumentale il Paesaggio invernale (lotto 24, stima 3.000 – 3.500 euro), del 1958 di Josif Josifovich Bokshay (Koblyletka Poliana 1891 – Uzhgorod 1975) – uno degli artisti più famosi della scuola Transcarpatica; mentre domestica è la presenza di Lenin nella tela Ricamando del 1960 di Anatoliy Alekseevich Kazantsev (Chabarovsk 1908 – San Pietroburgo 1984) (lotto 30, stima 2.000 – 3.000 euro).
Le Rovine di Roma di Mikhail Gordeevich Deregus (Vesele 1904 – Kiev 1997) (lotto 36, stima 1.800 – 2.200), sono la memoria di un passato glorioso, che l’artista illustra per le opere del poeta e drammaturgo Nikolay Gogol, la poetessa ucraina Lesia Ukrainka e la scrittrice Marko Vorchok.
Nella Festa del raccolto di Tatiana Nicolaevna Golembievskaya (Kiev 1936 – 2018) (lotto 27, stima 900 – 1.000 euro) la luce e il contatto umano sono protagonisti di una vivace scena agreste.
Infine, nel Paesaggio invernale di Adalbbert Mikhailovich Erdely (Zahatka 1891 – Uzhgorod 1955) (lotto 61, stima 2.000 – 3.000 euro), si colgono le influenze fauve di Derain, Bonnard, Dufy, Matisse che egli aveva conosciuto Parigi tra il 1929 e il 1931.