La Galleria dell’Accademia di Firenze invita a partecipare a Ricci ad arte. Un gioco adatto a tutte le circostanze: mare, campagna, montagna, città.
Nelle sale della Galleria dell’Accademia di Firenze sono esposti tanti busti e effigi di donne del 1800, dalle chiome elegantemente acconciate. Laboriose pettinature, dove ogni riccio e boccolo è sapientemente posizionato. In particolare, queste complicate acconciature sono raffigurate nei gessi del grande scultore Lorenzo Bartolini, allestiti lungo il percorso espositivo del Museo.
L’istituzione ne ha scelte 5, particolarmente elaborate, e sfida i suoi visitatori (anche virtuali) a riprodurle e a pettinarsi copiando le loro chiome. L’invito è a scattarsi un selfie o una foto, agghindati alla guisa del “Bartolini”, e condividerle con la Galleria.
Dalla seconda metà di agosto e per tutto settembre ogni settimana il Museo pubblicherà sul suo profilo Instagram le più fantasiose e riuscite. Non solo, a fine settembre una giuria sceglierà la migliore tra quelle che hanno ottenuto più “like” e i vincitori riceveranno l’ingresso gratuito per tre persone e una visita guidata alla Galleria (nel rispetto delle normative vigenti al momento relative al Covid-19).
Allora, cosa aspettate? Sbizzarritevi e inviate le vostro foto a info@friendsofdavid.org (max 1 mb); oppure pubblicatele su Instagram con i riferimenti @galleriaaccademiafirenze e #ricciadarte #artsycurly.
Ricordate che inviando la vostra foto o taggando la Galleria date automaticamente il consenso a pubblicarla sui social network della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Queste sono le teste scelte per Ricci ad Arte: