Una ventina di opere d’arte databili tra il XV e il XVI secolo torneranno allo splendore originario grazie al lavoro di 90 studenti, seguiti dai loro docenti e dai tecnici della Soprintendenza.Il Comune e l’Arcidiocesi di Urbino si affidano agli studenti del corso di Restauro dell’Università ‘Carlo Bo’ vista la scarsità dei fondi per i restauri delle opere d’arte.