Spiaggiato. Questo è il titolo del dipinto monumentale del 2018 di Mario Benedetto, esposto dal 10 giugno al 3 luglio 2022 alla Bipielle Arte di Lodi, realizzata dall’ archistar Renzo Piano.
L’artista esprime la sua partecipazione emotiva e empatia nei confronti dei migranti che solcano senza fortuna il Mediterraneo, riprendendo quelle immagini che tutti conosciamo dai nostri quotidiani e dai telegiornali e ritraendo se stesso, vestito di tutto punto ma abbandonato inerme sul bagnasciuga di un mare cristallino. Tante sono le tematiche sociali affrontate da Benedetto nella sua mostra, Homo sum, in particolare la povertà e la miseria lasciate nell’indifferenza generale della vita metropolitana.
L’antologica pittorica presso la Bipielle Arte parte dall’Autoritratto del 1964 fino agli ultimissimi lavori. Significativo il corpus degli anni ’80 dedicato all’immigrazione italiana, dal Sud al Nord Italia. Tra le tele esposte, Storia segreta di una scatola Ace, in cui una mamma e una nonna, vestita di nero e con il capo coperto, arrivate alla Stazione Centrale di Milano, portano nel cartone del celebre detersivo i loro piccoli tesori, pronte per affrontare una nuova vita, insieme ai parenti e ai nipotini. Il dettagliato dipinto è in bianco e nero, come la scena di un film neorealista. Il realismo di Mario Benedetto è emotivo, poiché sempre coinvolge i sentimenti dell’artista e i toni si adeguano al contenuto, spesso grazie al colore e alla forza della pennellata.
Interessanti anche i lavori dell’accept painting, che accettano, per l’appunto, anche inserti in collage, soprattutto in carta e l’utilizzo della scrittura, per trasmettere i messaggi a volte ironici dell’autore nei confronti dei ritratti dei personaggi della vita politica, culturale e sociale che va a rappresentare.