Una ventina di installazioni e opere storiche ricostruiscono il percorso di Eliasson fra cortile e Piano Nobile di Palazzo Strozzi e Strozzina
Viene presentata come la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a uno degli artisti contemporanei più originali e visionari della nostra epoca. E non si allontana troppo da questo lancio, Olafur Eliasson: Nel tuo tempo. Un nuovo step del ciclo con il quale Arturo Galansino sta facendo del centro d’arte toscano la vera vetrina italiana sulla scena contemporanea. E stavolta – in altre occasioni i risultati non sono stati esaltanti – coglie nel segno. Una ventina di installazioni e opere storiche riescono a proiettare il visitatore nell’immaginifico scenario dell’arte del danese/islandese.
Eliasson lavora su tutti gli ambienti rinascimentali di Palazzo Strozzi, dal cortile al Piano Nobile, alla Strozzina. E riesce a creare un coinvolgente percorso sndato tra elementi come il colore, l’acqua e la luce. Ed è proprio lo spettatore, con la sua capacità percettiva, a divenire elemento centrale nella creazione dell’esperienza emozionale. Con picchi che sfiorano il sublime: come in “Beauty”, che appare nel buio da dietro a una tenda nera. Qui pare tornare l’atmosfera saggiata dagli oltre due milioni di visitatori che scesero nella Turbine Hall della Tate di Londra per ammirare “The Weather Project”. Qui cambiano gli elementi: ed è una cascata di acqua vaporizzata a innescare un coinvolgente e mutevole caleidoscopio di colori. Ci sarà modo di tornarci: intanto prendete un saggio nel video e nelle immagini freschi di preview…