Tullio Crali e Egger Lienz guidano la due giorni (2-3 dicembre 2022) dedicata all’Arte moderna di Bozner, che a Bolzano ha presentato un’importante selezione di opere futuriste italiane e alcuni dipinti della Collezione von Schlechtleitner.
La Bozner Kunstauktionen, nel suo ventennale, si conferma la casa d’aste leader in tutto il territorio che va da Innsbruck a Verona. Lo fa conquistando anche il mercato estero con collegamenti da ogni parte del mondo. Ma è Bolzano il teatro dell’incanto, dove la sala d’asta era gremita di bidder nella due giorni di vendita.
Qui a brillare è Tullio Crali, che con Festa aerea e i 77 mila euro (più diritti) necessari per aggiudicarsi l’opera inaugura una due fiorni di grandi aggiudicazioni. Un olio su tavola del grande futurista italiano che nel 1928 salì per la prima volta a bordo di un aereo e ne rimase affascinato.
Molto bene anche altri due pittori futuristi: Ivanhoe Gambini, che con il suo Sciatore al salto ha totalizzato 13 mila euro (più diritti) e Giulio D’Anna con Volo di aerei Caproni.
La tempera su carta Senza Titolo di Carla Accardi è stata aggiudicata per 18 mila euro, più i diritti, e Fillia di Giulio Colombo per 19.5 mila euro più i diritti.
Ottimi risultati anche per la Collezione von Schlechtleitner, nobile bolzanino con la passione per l’arte. Tre i dipinti di Egger Lienz che hanno conquistato i collezionisti: Testa di un contadino della Val Sarentino è stato aggiudicato per 140 mila euro (più diritti), Notte Santa per 200 mila euro (più diritti) e l’unico Ritratto della madre realizzato dall’artista per 18 mila euro (più diritti).
Ottimo risultato anche per il dipinto di Carl Moser – Il ritorno dei pescatori dell’Islanda – venduto a 20 mila euro (più diritti); e per Testa d’uomo di Karl di Plattner, 9 mila euro (più diritti). Infine l’olio di Ernst Nepo è stato aggiudicato per 24 mila euro (più diritti).