The World of Banksy arriva a Bologna, a Palazzo Pallavicini, dal prossimo 31 marzo
The World of Banksy segue la tipologia di mostre di “esperienza immersiva”. Nasce con l’intento di far scoprire le opere di Banksy che non ci sono più perché distrutte, vendute o rubate. Dopo aver fatto tappa in molte città straniere (Parigi, Barcellona, Praga, Bruxelles e Dubai) e italiane (Torino, Roma, Milano e Genova) arriva anche a Bologna, considerata la capitale italiana della street art.
La location deputata è Palazzo Pallavicini, in Via San Felice 24, a pochi passi dalle Due Torri e da Piazza Maggiore, dove si potrà visitare l’esposizione dal 31 marzo al 6 agosto 2023. Anche questa edizione, come tutte le precedenti mostre The World of Banksy, non è stata autorizzata dall’artista. Secondo gli organizzatori, lo scopo della mostra è divulgativo e di conseguenza l’anonimo artista non dovrebbe essere contrario. Ma con grande probabilità non approverebbe il costo del biglietto (non propriamente democratico, fino a 16.50€). Secondo Banksy l’arte dovrebbe essere gratuita.
Cosa si troverà in mostra
Girl with Balloon, Rat and Champagne, Christ with Shopping Bag, Queen’s Guard Pissing e The Umbrella Girl sono alcune tra le 90 opere esposte realizzate da street artist internazionali e locali che hanno riprodotto le opere di Banksy e le ambientazioni stesse dove sono comparse da un giorno all’altro, tra New York, Bristol e Betlemme.
The World of Banksy comprende oltre 30 murales a grandezza naturale che presentano in modo diretto allo spettatore temi importanti, forti, davanti a cui ci si sente spesso impotenti. La mostra dedica uno spazio esclusivo a The Untold Truth of Banksy, un documentario inedito sulla vita dell’artista, affiancato da iBanksy, una speciale sezione video comprensibile anche per i più piccoli, che ripercorre la storia e il messaggio sociale dei lavori realizzati dallo street artist di Bristol su muri, strade e ponti di tutto il mondo.