22 opere di Marc Chagall compongono la mostra che Sotheby’s allestisce nella sua galleria di Monaco. Non un luogo casuale, dal momento che l’artista ha trascorso nel sud della Francia, dipingendo, gli ultimi trent’anni della sua vita. Dal 3 luglio al 15 settembre 2023.
Marc Chagall è sempre stato un pittore colorato, anche se la gioia dei suoi dipinti era sempre intrisa di malinconia. Nel sud della Francia, invece, la sua tavolozza si è nutrita della luce mediterranea e ha assunto caratteri ancora più esuberanti. Una miriade di immagini entusiaste ha così iniziato ad affollare i suoi mondi onirici. Dopo aver vissuto tra Russia e Francia per tutta la sua vita, si stabilì definitivamente a Saint-Paul de Vence dal 1966 al 1985, dopo averla visitata varie volte dal 1949.
Un lasso di tempo in cui ovviamente continuò a dipingere, realizzando alcune delle sue opere più belle. Tra cui le 22 che Sotheby’s mette in scena a Monaco. Qui tutti i temi preferiti di Chagall sono magnificamente evocati – la coppia che si abbraccia, il mazzo di fiori, la luna, l’asino – e rimaneggiati dell’influenza luminosa del paesaggio circostante.
Tra le opere chiave della mostra c’è La Sirène au Poète. Un’opera lirica realizzata in preparazione di una litografia nel 1967, la quale racchiude l’amore di Chagall per le immagini a lui più care. Vediamo infatti due figure – un poeta e una sirena persi l’uno nello sguardo dell’altra – occupare la zona centrale della composizione; accanto a loro la luna e il suo riflesso risaltano per mezzo di un vivido contrasto cromatico.
Le Porteur de Croix è invece un’opera rappresentativa del sentimento religioso di Chagall, rivolto in particolare verso la Bibbia. Tanto che il dipinto fu inizialmente realizzato proprio per illustrare una pagina dell’Antico Testamento, incluso nella Bibbia commissionata dal mercante d’arte Ambroise Vollard.