Giovedì 21 marzo la Colasanti Casa d’Aste presenta l’asta di “Arredi, Sculture, Dipinti Antichi e del XIX Secolo”. Con oltre 350 lotti in catalogo, l’asta è divisa in due tornate: la prima alle ore 15.00 (lotti 1 – 202) e la seconda alle ore 18.30 (lotti 203 – 356). L’esposizione avrà luogo nella sede romana di via Aurelia 1249 e sarà visitabile dal 16 al 19 marzo con orario continuato 10:00 – 18:00.
La prima tornata si apre con una prestigiosa collezione di micromosaici romani (in particolare: Lotto 10 – Placca circolare raffigurante “Piazza San Pietro con personaggi”, 4.000/6.000€; Lotto 15 – Placca rettangolare raffigurante “San Giovannino con l’agnello”, 5.000/8.000€; Lotto 32 – Tabacchiera in pasta di vetro rossa oro e micromosaico raffigurante “Il Tempio della Sibilla a Tivoli e cascate”, collezione S. Bulgari, 5.000/8.000€; Lotto 40 – Scatola calamaio in bronzo dorato, lapislazzulo e micromosaico raffigurante il Foro Romano, 10.000/15.000€ che introduce una ricca selezione di arredi italiani (Lotto 82 – Coppia di cassettoni Luigi XV, 10.000/20.000€; Lotto 123 – Specchiera in legno laccato e parzialmente dorato, 8.000/12.000€) e stranieri, principalmente targati Francia (Lotto 74 – Paul Sormani mobile secretaire in mogano con applicazioni in bronzo dorato, 4.000/6.000€; Lotto 110 – Tavolo da centro Impero con piano circolare in malachite, 8.000/12.000€) e Inghilterra (Lotto 103 – W.P. Rackham, stipo in legno dipinto, 6.000/9.000€). Una raccolta di icone russe introduce la parte finale di tornata dedicata all’arte orientale, con decorazioni e oggettistica di notevole qualità.
I dipinti sono i protagonisti assoluti della seconda tornata: si inizia con una corposa serie di opere a carattere religioso (Lotto 213 – Charles Mellin, “Santa Cecilia”, 8.000/12.000€; Lotto 222 – Bartolomeo Altomonte, “San Carlo Borromeo”, 12.000/18.000€ e soprattutto il Lotto 223 – Maestro dell’Epifania di Fiesole, “Resurrezione”, 80.000/120.000€), per proseguire poi con splendidi esempi di pittura veneta (Lotto 263 – Francesco Zanin, “La processione del Doge di Venezia alla Chiesa di San Zaccaria nel giorno di Pasqua”, 20.000/30.000€) e fiorentina (Lotto 278 – Alessandro Allori, “Ritratto di gentiluomo con veste nera e cornice ovale nella mano destra”, 40.000/60.000€). Sempre presente la qualità pittorica fiamminga (Lotto 269 – Jan Pauwel Gillemans, attribuito, “Natura morta con frutta”, 18.000/24.000€), così come quella di eccelsi pittori del Grand Tour di metà 800 (Lotto 287 – Keeley Halswelle, “Vita di strada a Roma”, 10.000/15.000€).
Menzione speciale per Ippolito Caffi, presentato in catalogo con un dipinto storico di ottima fattura (Lotto 289 – “La notte del 10 febbraio 1848”, 30.000/40.000€).
La varietà di opere proposte in catalogo comprende anche una sezione di pittura orientalista, oltre a una raffinata collezione di acquerelli (Lotto 308 – Salomon Corrodi, “Veduta di Tivoli” €2.000/3.000) e tempere (Lotto 258 – Giuseppe Bernardino Bison, “Ponto Rotto a Roma – Marina della costa laziale”, 12.000/18.000€). Chiude l’asta una raccolta di ritratti ottocenteschi.
Colasanti Casa d’Aste
Asta arredi, sculture, dipinti antichi e del XIX secolo
Asta giovedì 21 marzo
Esposizione: 16-19 marzo | 10:00-18:00
Roma, via Aurelia 1249
www.colasantiaste.com