
L’arte come metodo di insegnamento, un laboratorio dove la creatività incontra l’apprendimento, e dove il pubblico e gli insegnanti diventano protagonisti di un percorso collettivo e trasformativo. Questo è #squola_pubblica, il progetto che quest’anno giunge alla sua seconda edizione bergamasca, concludendosi con un incontro aperto al pubblico, previsto per lunedì 28 aprile alle 17.30 alla Sala Castoldi della sede universitaria di Sant’Agostino a Bergamo.
Cos’è #squola_pubblica?
#squola_pubblica è un progetto educativo e culturale che ha come obiettivo l’integrazione dell’arte contemporanea nella didattica. Ma non si tratta di un semplice corso di arte: è un percorso che esplora come l’arte partecipativa e la pratica performativa possano diventare strumenti di apprendimento inediti, capaci di stimolare il pensiero critico e la creatività tra docenti e studenti.
Il progetto è nato nel 2020 durante la pandemia da COVID-19, quando la situazione sanitaria ha costretto scuole e famiglie a reinventare i modi di insegnare e apprendere. Marcella Vanzo, artista e curatrice del progetto, ricorda: “Nella primavera del 2020, dovevo fare un laboratorio d’arte nella classe di mio figlio, che non frequentava più la scuola a causa della pandemia. Ho pensato di portare il laboratorio online, ed è nato Eravamo altre specie, un’esperienza che univa corpo, movimento, scienza, disegno, scultura e performance. Ho visto che i bambini si entusiasmarono subito. E così, quello che doveva essere un laboratorio per pochi si è trasformato in un’esperienza che ha coinvolto centinaia di bambini.”
La partecipazione non si è fermata ai bambini: anche gli insegnanti si sono avvicinati al progetto, riconoscendo il valore educativo di #squola_pubblica. “Ho ricevuto molte richieste da insegnanti che volevano esplorare questo approccio”, continua Marcella Vanzo. “Così, ho deciso di estendere il progetto agli educatori, offrendo corsi gratuiti per la scuola primaria, in collaborazione con istituzioni come il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Milano-Bicocca e Pirelli HangarBicocca.”
Nel 2023, #squola_pubblica è diventato ufficialmente un programma di educazione pubblica grazie alla collaborazione con l’Università di Bergamo (UniBg), il Comune e la Provincia di Bergamo, portando il progetto anche a livello accademico.

Un Percorso di Collaborazione e Creatività
Il cuore di #squola_pubblica è la possibilità di esplorare l’arte in maniera collaborativa. In questo contesto, gli insegnanti non sono solo trasmettitori di conoscenza, ma partecipanti attivi nel processo di apprendimento. L’arte diventa un mezzo per costruire un ponte tra teoria e pratica, tra cultura e vita quotidiana, come raccontano le parole di alcuni partecipanti.
Un’insegnante spiega così il suo percorso: “Per me #squola_pubblica è stato un viaggio di leggerezza e scoperta, un ponte che mi ha permesso di vedere le cose da una nuova prospettiva. È come guardare le ninfee di Monet: ci si accorge dei dettagli che prima non vedevamo.” Questa esperienza didattica è stata caratterizzata da sei incontri, di cui cinque online, durante i quali i partecipanti hanno esplorato vari linguaggi dell’arte contemporanea applicati alla didattica. Il progetto si concentra sulla creazione di percorsi educativi interattivi, dove il linguaggio visivo, la performance e la partecipazione attiva degli studenti sono gli strumenti principali.
L’ultimo incontro del ciclo, che si terrà il 28 aprile, sarà in presenza e darà la possibilità a tutti gli interessati di incontrarsi, discutere e confrontarsi di persona. “Sarà un’occasione per raccontare il lavoro fatto, per conoscerci meglio, e per capire insieme come continuare a portare avanti questo progetto”, dice Vanzo.

Un’Edizione Speciale a Bergamo
Il 28 aprile 2025, alla fine della seconda edizione bergamasca, #squola_pubblica aprirà le porte della Sala Castoldi a tutti. Non solo gli insegnanti, ma anche gli studenti, gli artisti e il pubblico più ampio saranno invitati a partecipare all’incontro finale. Durante questo evento, saranno presenti i membri di Contemporary Locus, l’associazione che ha curato il progetto, insieme a docenti esperti, tra cui Margherita Fontana e Tommaso Grossi, che hanno guidato le edizioni di quest’anno.
“L’incontro del 28 aprile è un momento di restituzione e confronto”, sottolinea Vanzo. “Vogliamo mostrare cosa abbiamo costruito insieme, conoscere il pubblico che ci ha seguito, e aprire le porte a nuove idee e collaborazioni per il futuro.”
Un Viaggio verso la Libertà
C’è chi, come un’insegnante, ha visto in #squola_pubblica un percorso che va oltre l’arte: “Per me, è stato un viaggio verso la libertà. La libertà di pensare, di esprimermi, di guardare il mondo con occhi nuovi, attraverso la lente dell’arte.” Questo è #squola_pubblica: un progetto che non si limita alla didattica dell’arte, ma che esplora i confini tra educazione, arte e vita sociale, cercando di abbattere le barriere tra le diverse forme di conoscenza. Un’occasione per tutti, insegnanti, studenti, e curiosi, per scoprire come l’arte possa trasformarsi in uno strumento potente per la libertà di pensiero e di espressione.
Per maggiori informazioni sull’evento del 28 aprile o su come partecipare a #squola_pubblica, scrivere a: marco@contemporarylocus.it.














