
Imponente installazione site-specific di Hashimoto, alta diciassette metri e dal volume di circa quattrocento metri cubi
“Non è solo un’installazione: è un varco verticale, un gesto ascensionale, che restituisce la complessità poetica di uno degli artisti più visionari della sua generazione”. Con queste parole Cristiano Leone, presidente della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala, ha presentato Path to the Sky, l’imponente installazione site-specific dell’artista americano Jacob Hashimoto appena presentata. Che sarà visibile nel complesso museale senese dal 22 maggio al 30 settembre, assieme a una selezione di opere per la mostra curata da Raphaëlle Blanga.

Il cuore della “Corticella”, l’antico cortile dell’ex ospedale, è invaso dalla scultura fluttuante alta diciassette metri e dal volume di circa quattrocento metri cubi. Composta da migliaia di aquiloni in carta giapponese. “I suoi aquiloni, realizzati a mano con carta giapponese e bambù, e legati da sottili fili di Dacron, fluttuano in un’armonia delicata e potente”, afferma la curatrice Blanga, “penetrando gli spazi in un silenzioso ma profondo dialogo con l’ambiente che li accoglie”.
Noto fin dagli esordi per le sue installazioni aeree – come An Infinite Expanse of Sky del 1997, realizzata con diecimila aquiloni e oggi conservata al Museum of Contemporary Art di Chicago -, l’artista continua a esplorare i temi della leggerezza, dell’interconnessione e della spiritualità. “Hashimoto ci ricorda che esiste ancora un’arte che, coniugando grazia e intensità, consola, veglia, invoca”, sottolinea ancora Leone. “Un’arte che non si guarda soltanto, ma che si vive”.

La mostra si estende tuttavia oltre la Corticella, lungo la Strada interna del complesso, dove trovano spazio 16 opere scultoree e pittoriche selezionate in collaborazione con Hélène de Franchis della galleria Studio la Città. Un percorso che permette al visitatore di immergersi nella stratificata e simbolica poetica di Hashimoto. Noi documentiamo tutto con un video e una galleria fotografica…















