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Phillips lancia il Priority Bidding: commissioni ridotte per chi anticipa le offerte

Il sistema sarà attivo per tutte le aste dal vivo della stagione autunnale 2025, con l’unica eccezione della categoria orologi, e potrebbe essere esteso anche oltre.

Il tempo è denaro, soprattutto quando si parla di aste. Per questo, a partire da settembre, Phillips introdurrà una novità assoluta nel panorama internazionale delle aste: una nuova struttura di commissioni d’acquisto che premierà chi si impegna in anticipo. Il sistema, chiamato Priority Bidding, sarà attivo per tutte le aste dal vivo della stagione autunnale 2025 – con l’unica eccezione della categoria orologi – e potrebbe essere esteso anche oltre.

Il Priority Bidding consente agli acquirenti di accedere a commissioni d’acquisto ridotte se presentano un’offerta vincolante almeno 48 ore prima dell’inizio dell’asta. L’offerta anticipata deve essere pari o superiore alla stima minima pubblicata del lotto. Se l’offerente si aggiudica l’opera – sia al prezzo dell’offerta prioritaria che a un importo più alto rilanciato in sala – beneficerà comunque della tariffa agevolata.

Ecco le nuove commissioni con Priority Bidding:

  • Fino a 1 milione di dollari (o 800.000 sterline nelle aste londinesi): dal 29% si scende al 25%
  • Da 1 a 6 milioni di dollari: dal 22% al 20%
  • Oltre i 6 milioni: dal 15% al 14%

Le stesse percentuali si applicano anche per le vendite a Hong Kong e Londra, con soglie equivalenti in valuta locale.

Martin Wilson, CEO di Phillips, ha commentato: “Phillips è da sempre sinonimo di innovazione e pensiero audace. Con questa nuova struttura di commissioni introduciamo un meccanismo mai visto prima nelle aste internazionali. L’obiettivo è semplice: incentivare l’impegno anticipato, aumentare il dinamismo delle prime fasi dell’asta e offrire maggiore sicurezza ai nostri venditori. Vogliamo premiare tutti coloro che si dimostrano pronti a fare un passo avanti prima dell’apertura del catalogo in sala.”

La casa d’aste ha chiuso la primavera 2025 con un impressionante tasso di vendita del 90%, e questa mossa strategica punta a consolidare ulteriormente la propria posizione nel mercato globale. Secondo Phillips, il Priority Bidding non solo garantirà un inizio d’asta più vivace, ma creerà anche un effetto traino per tutta la vendita, migliorando i risultati sia per i venditori che per gli offerenti.

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