Credit: © Cecil Beaton / Victoria and Albert Museum, London
“Queen Elizabeth II: Her Life in Style” è il titolo della mostra che ripercorre il regno di Elisabetta II attraverso i suoi abiti, tutte creazioni realizzate da stilisti britannici. Capi di abbigliamento che hanno contribuito a rendere la Regina un’icona di stile
Che la Regina Elisabetta II sia stata un’icona di stile non vi è alcun dubbio. Durante i suoi 70 anni di regno, ha sempre indossato abiti disegnati da stilisti britannici, contribuendo alla promozione della moda del suo Paese. Tra occasioni ufficiali, visite in altri Paesi, cerimonie, e anche i momenti dedicati alla sfera privata, al tempo libero e all’equitazione, il guardaroba di Elisabetta II diventa un’interessante prospettiva da cui osservare sette decenni di storia del Regno Unito.
Parte da queste riflessioni la grande mostra che verrà inaugurata il 10 aprile 2026 alla King’s Gallery di Buckingham Palace, dal titolo Queen Elizabeth II: Her Life in Style, la più grande esposizione mai realizzata sulla moda della Regina Elisabetta II. Con circa 200 capi – circa la metà dei quali inediti – la mostra presenterà al pubblico una delle più grandi e importanti collezioni di moda britannica del XX secolo.
Tra i pezzi in mostra spiccano una giacca in tweed Harris e una gonna in tartan Balmoral, disegnate da Norman Hartnell e indossate negli anni Cinquanta, e ancora il cappotto verde realizzato da Angela Kelly e indossato dalla Regina per le fotografie ufficiali negli ultimi anni della sua vita.
Un altro capo curioso in mostra è l’impermeabile in plastica trasparente realizzato dallo stilista Hardy Amies negli anni Sessanta. Parecchio moderno per l’epoca e precursore dei famosi ombrelli trasparenti con la punta colorata che la Regina avrebbe poi utilizzato negli impegni ufficiali, questo accessorio consentiva a lei e ai suoi abiti da giorno dai colori vivaci di essere visibili alla folla, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Amies avrebbe poi creato abiti in stile futuristico per il film cult del 1968 di Stanley Kubrick, 2001: Odissea nello spazio.
Curata da Caroline de Guitaut, la mostra vedrà protagonisti tre stilisti britannici contemporanei, Erdem Moralioglu, Richard Quinn e Christopher Kane, che nell’arco della propria carriera hanno creato capi o collezioni ispirati allo stile di Regina Elisabetta II. Ognuno di loro presenterà un abito scelto dalle loro collezioni passate, che saranno esposti accanto ai capi provenienti dall’archivio di moda di Elisabetta II.
