Due pagine di taccuino, scritte e scarabocchiate dall’artista, per il valore di cinquantamila euro. Il pezzo è stato acquistato in asta ed era in vendita con altre opere al Man made di New York. Le due pagine sono una sorta di presa in giro di un curriculum, dove si ironizza sulle varie voci da compilare. La seconda pagina, riporta una lista di quelle che dovrebbero essere le referenze dell’artista ma dove Basquiat mischia dati reali e fantastici scrivendo una lista di artisti più o meno contemporanei.