Aprirà al pubblico tra qualche giorno, il 21 febbraio, la grande mostra dedicata al futurismo al Guggenheim di New York. L’esposizione si intitola “Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe” e cercherà di indagare il movimento in tutte le sue componenti, con oltre 300 opere realizzate tra il 1909 e il 1944 che comprendono non solo pittura e scultura, ma anche architettura, design, ceramica, moda, cinema, fotografia, pubblicità, poesia, pubblicazioni, musica, teatro e performance. Così ha dichiarato curatrice Vivien Greene: “Abbiamo trasformato il Guggenheim in un’opera d’arte totale”