Inauguerà il prossimo 4 Marzo alle ore 18 la mostra “4 tales from the belly of the whale”, ovvero 4 racconti dal ventre della balena, un’esposizione che vedrà protagonisti presso la galleria The Flat – Massimo Carasi di Milano gli artisti Filippo Armellin, Michelangelo Penso, Dimitry Teselkin e Leonardo Ulian.
Il ventre della balena circoscrive uno spazio fisico arcano, colmo di rimandi narrativi. E’ uno spazio buio e neutro, la stessa dimensione in cui viene risucchiato Pinocchio ed inghiottito Giona. Uno spazio che presagisce una sorte incerta per chi vi entra e invece, per qualche artificio, esso diventa spesso un luogo salvifico o comunque il territorio per un evento particolare. L’interrato della galleria può ricordare la cavità di un grande cetaceo dove si collocano le opere dei 4 quattro artisti in mostra che, in modi diversi, si rapportano alle sue insenature ed ai suoi anfratti, occupando uno spazio intimo, relegato in un incantesimo privato. La cavità è anche un ricettacolo di detriti e di resti organici, di trasmettitori obsoleti e istanti cristallizzati evocanti i fantasmi di Achab e Montecristo. Pur nella molteplicità di stili, esiste un denominatore comune riscontrabile in quanto le opere presentate sono il prodotto di un avvitamento temporale che tiene lo spettatore ancorato alla medesima terra incognita.
La mostra resterà aperta fino al 5 Aprile.
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INFORMAZIONI UTILI
Titolo: 4 tales from the belly of the whale
Apertura: 4 marzo – 5 aprile 2014
Sede: The Flat – Massimo Carasi, via Paolo Frisi, 3 – Milano
piano interrato / basement floor, suonare / dial 300
Info: +39 (0)2 58313809 – theflat-carasi@libero.it – www.carasi.it