Festival della fotografia etica dal 17 ottobre a Lodi giunta alla sua quinta edizione, intende approfondire temi di etica attraverso un vasto programma di opere di fotoreporter internazionali, organizzazione di dibattiti, incontri, workshop, letture portfolio, videoproiezioni e numerosi altri eventi tesi a mettere in discussione la relazione che intercorre tra etica, comunicazione e fotografia. Una manifestazione che si propone di confermare la fotografia come strumento di approfondimento e conoscenza attraverso modi differenti e che in ogni edizione registra un vivace aumento del flusso di visitatori.
Il Festival della fotografia etica nasce nel 2010 da un’idea del Gruppo fotografico progetto immagine.
Un festival che proporrà la stessa formula, mettendo al centro del proprio indagare l’universo femminile e le sue problematiche.
Le donne sono le protagoniste e, soprattutto, del percorso espositivo proposto dalla sezione Spazio Tematico: La violenza sulle donne nel mondo, che quest’anno contemplerà ben 5 esposizioni di 5 fotografi, con l’obiettivo di alzare il sipario sulle realtà perlopiù drammatiche, che coinvolgono le donne in tutto il mondo.
Tra le mostre previste, Jeddah Diary di Olivia Arthur, I Just Wantto Dunk di Jan Grarup e In/visible di Ann-Christine Woehrl.
Le mostre saranno allestite in alcune delle sedi più prestigiose della città, mentre le serate e i dibattiti saranno presentati, come ormai consuetudine, presso il Teatro delle Vigne.
INFO UTILI:
Gli orari delle mostre
Venerdì 17 e 24 dalle 16:00 alle 20:00
sabato 18 e 25 – domenica 19 e 26 dalle 9:30 alle 20:00
La mostra The Road of Revolution di Sandro Maddalena, presso la Confartigianato, via della Marescalca – 6, sarà chiusa il giorno venerdì 24 ottobre per motivi organizzativi.
Biglietti
L’ingresso costa 7 euro e include l’accesso a tutte le mostre, le serate e gli incontri di entrambi i weekend.