Una conferenza stampa in cui non si sono mosse polemiche verso alcuno. Eppure c’è in ballo un investimento di 35-40 milioni di euro, di cui ne sono già stati raccolti circa la metà con donazioni private, iniziative di sostegno e sponsor.
Protagonista e artefice dell’incontro del 6 novembre 2014 nel Museo del Duomo e di tutti i concetti che ne sono emersi è proprio la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che parteciperà in modo quanto mai attivo al periodo dell’Expo milanese e ha presentato un programma di grande respiro ed interesse.
“La Fabbrica del Duomo è pronta a svelare tutto il suo patrimonio” ha detto in conferenza Monsignor Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo.
Dalle Cave alle Guglie si potrà scoprire l’intera storia e il ricco patrimonio di opere d’arte che da oltre sei secoli fanno parte della Cattedrale, e non solo. Saranno infatti organizzate anche mostre di artisti contemporanei, oltre a concerti, spettacoli teatrali e progetti specifici di vario tipo da marzo ad ottobre 2015.
Dal 16 aprile al 31 ottobre 2015, ad esempio, l’arte contemporanea salirà fin sulle terrazze del Duomo, per la mostra di Tony Cragg, le cui sculture mosse in lunghezza verso l’alto e fantasiose saranno esposte sulle Guglie.
Arte contemporanea, ma anche capacità di divulgare e far conoscere al meglio le opere più importanti della Cattedrale: e così, dal 29 aprile 2015, in piazzetta Reale a Milano sarà esposta una riproduzione a grandezza naturale della Madonnina che ancora stanno attualmente completando degli artigiani napoletani e, a spiegarne la nascita e la storia, chiari pannelli esplicativi saranno esposti nelle vicinanze.
La sera del 1° maggio 2015, giorno ufficiale dell’apertura dell’Expo2015 anche se il Duomo parte prima con il suo programma, il campanone della Cattedrale suonerà a festa, e sono già state coinvolte anche tutte le altre campane della circoscrizione arcivescovile, per un concerto di campanili che coinvolgerà la città intera.
Sempre in maggio, ma il 5, aprirà la Chiesa di San Gottardo in Corte dopo il restauro con una messa accompagnata dalla storica Cappella Musicale del Duomo, attiva dal 1402, mentre dal 20 al 24 luglio 2015 quasi duecento giovani strumentisti provenienti da circa quindici paesi del mondo si esibiranno in tre concerti, in Cattedrale e sulle Terrazze.
Se a settembre tutta la storia della Cattedrale sarà raccontata in video-mapping, è già da prima che si parlerà di tecnologia applicata alla cattedrale: anzitutto perché in occasione di Expo è stato rifatto totalmente l’impianto d’illuminazione interna del Duomo, e poi perché l’8, 11, 15 e 18 luglio 2015 il Mosè di Rossini sarà filmato e distribuito in altissima risoluzione: si potrà assistere ad una rappresentazione scenica costruita sulla proiezione di immagini tratte da episodi narrati nelle secolari vetrate della Cattedrale, negli arazzi e nelle statue custodite nel Grande Museo del Duomo.
Infine, sempre in tema di apertura ai giovani, all’arte e alle tecnologie, dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 sarà attivo un concorso fotografico dal tema “Un’immagine nella storia di Milano”, che intende raccontare la città attraverso lo sguardo di chi, arrivato da lontano, vorrà rileggere con la propria sensibilità le tracce della storia del Duomo di Milano, sempre in evoluzione.
