Appuntamento per l’11 novembre per tutti gli appassionati di Fotografia. La casa d’aste Finarte, al suo debutto sul mercato nella sua nuova veste, dedica ad essa una intera sezione, con nomi solo italiani.
La scelta di proporre solo autori del Bel Paese è per gli esperti della casa d’aste “una dichiarata sfida culturale dettata dall’esigenza di valorizzare un movimento che è stato finora spesso sottovalutato, non solamente dal mercato”.
Il catalogo, che offre una settantina di lotti che saranno esitati subito a seguire la sezione dedicata al Novecento, è stato concepito come un’occasione di una riflessione critica che si sofferma su autori e opere per illustrarne anche il valore storico e culturale.
La storia del collezionismo fotografico in Italia è relativamente recente. Negli ultimi anni, tanti collezionisti di arti visive hanno allargato il loro campo di interesse alla fotografia. Gli autori in asta vanno da nomi già presenti sul mercato ad altri meno affermati. Si segnalano opere di Luigi Ghirri, Franco Fontana, Gianni Berengo Gardin, Mario De Biasi, Olivo Barbieri. Ma anche Mario Cresci, Mario Carrieri, Giuseppe Pino, Luigi Pezzani.
In particolare si segnalano nove ritratti realizzati da Giuseppe Pino, uno degli interpreti più raffinati del mondo del Jazz, con base d’asta compresa tra i 3.000 e 5.500 euro. Profondo conoscitore di questa musica, il fotografo si è rapportato con i suoi interpreti ogni volta cercando soluzioni originali che ne evidenziassero lo stile e la personalità.
Di Mario De Biasi, figura fondamentale per la storia del fotoreportage italiano, sono presenti quattro lavori. Si segnala “Gamba de legn”, del 1951, offerta a 4.000/5.000 euro dove il fotografo riprende dall’alto la locomotiva a vapore che collegava Milano a Monza (il gergo popolare la definiva gamba di legno per la sua lentezza); “Spiaggia di Muigenberg, Sud Africa”, del 1954, che testimonia la particolare attenzione di De Biasi per la natura (stima 3.000/4.000 euro), e due scatti newyorkesi che documentano la sua ricerca personale sulla vita della città, realizzata in occasione di un viaggio negli Stati Uniti come inviato di Epoca. La rivista infatti lo aveva mandato nella Grande Mela per realizzare un reportage sulla moda italiana, ma il fotografo cambiò il biglietto di ritorno sulla nave con uno aereo per rimanere a New York una settimana in più, durante la quale realizza questi due scatti (Stima 3.000/4.000 euro ciascuno).
Sono quattro anche i lavori di Franco Fontana, autore italiano di fama internazionale noto principalmente per la produzione legata ai paesaggi realizzati a colori, con una composizione e un taglio stilistico così personale da aver fatto parlare di un sottile rapporto con l’arte concettuale.
La ricerca sul paesaggio caratterizza un altro big in catalogo: Luigi Ghirri. Sia negli esterni che negli interni, nelle riprese diurne e notturne, ha indagato sul rapporto fra essere e apparire in un gioco di raffinate intuizioni visive. Fondamentale nel 1984 il progetto Viaggio in Italia in cui ha coinvolto altri autori per realizzare un album antiretorico del paesaggio italiano.
Sono ben 6 i lavori di Mario Giacomelli, ben noto anche all’estero. Il fotografo ha creato una elaborata e ben riconoscibile tecnica di stampa dai forti contrasti. “Paesaggio”, del 1983, ne è un ottimo esempio, ma in un formato inusuale. In genere Giacomelli stampava in 30×40 prediligendo le carte della gradazione più dura per accentuare i contrasti. Questa stampa invece, pur mantenendo inalterato lo stile, è l’unico esemplare (dei 5 previsti) di una piccola serie di grande formato (70 x 97,5 cm), che acquista così anche la caratteristica della copia unica (stima € 15.000 – 18.000).
Venticinque lotti provengono dalla raccolta di Fabio Castelli, collezionista d’arte e di fotografia, nonché ideatore e curatore della fiera milanese della fotografia MIA – Milan Image Art Fair, che lo scorso aprile ha chiuso la quinta edizione con 22.000 presenze, ottime vendite e un +10% rispetto al 2014 (Lotti 32, 33, 34, 35, 36, 39, 41, 42, 46, 51, 52, 59, 60, 62, 63, 64, 66, 68, 73, 74, 75, 79, 81, 82, 83).
Per sfogliare il catalogo, clicca qui
Asta “Arte e Fotografia del XX secolo”
Mercoledì 11 novembre, ore 15
La Permanente via Filippo Turati, 34 Milano
Sede casa d’aste
Via Brera n. 8, Milano 20121
Tel. +39 02 36569100
Fax. +39 02 3656109
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