Dopo la disfatta di Christie’s dello scorso ottobre quando il papa di Francis Bacon stimato 60 milioni di sterline è rimasto senza un acquirente, ora l’artista irlandese è di nuovo protagonista di un catalogo d’asta. “Three Studies of George Dyer” guiderà infatti la Evening Auction newyorkese di Sotheby’s dedicata all’arte contemporanea del prossimo 16 novembre.
Il raro trittico mostra l’artista al massimo della sua potenza e raffigura il suo amante e musa George Dyer, che compare in oltre quaranta dipinti di Bacon, anche dopo il suicidio nel 1971. Ma trittici che lo raffigurano in una scala così intima sono molto rari, solo cinque. Di questi due si trovano in collezioni di musei: al Tel Aviv Museum of Art e al Louisiana Museum of Art, Humlebæk.
Fu esposto per un breve periodo subito dopo la sua realizzazione, nel 1967, alla Marlborough Gallery e successivamente non è più comparso in pubblico. Arriva in asta per la prima volta e stima tra i 35 e i 45 milioni di dollari. Il venditore che lo ha affidato a Sotheby’s è un anonimo collezionista che lo ha acquistato privatamente da un collezionista europeo.
Un trittico che raffigura Dyer è stato venduto da Christie’s lo scorso maggio per $51.8 milioni, un altro trittico che raffigura invece l’amico pittore Lucian Freud è stato venduto nel 2013 per il prezzo record di 142 milioni di dollari.