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Generazione Matta a Venezia

Roberto Sebastian Matta - Courtesy Galleria d'Arte Maggiore G.A.M., Bologna-Parigi

Generazione Matta: dialogo concettuale in laguna 

Roberto Sebastian Matta – Courtesy Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., Bologna-Parigi

1 giugno – 18 agosto 2013, Venezia, Fondazione Querini Stampalia

Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta-Clark e Pablo Echaurren tre nomi, tre storie, tre paesi e l’arte che li accomuna. Per la prima volta riuniti i tre artisti in una singolare rassegna alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, prodotta e organizzata dalla Galleria d’arte Maggiore G.A.M. di Bologna e curata da Danilo Eccher, catalogo Silvana Editoriale.

Negli spazi espositivi dell’Area Scarpa i tre protagonisti dell’arte moderna internazionale rappresentano in successione tre stili differenti di ricerca espressiva. S’inizia il percorso  con Roberto Sebastian (Santiago ,Cile 1911 –Civitavecchia, 2002) figura storica che con le sue tele e le sue innumerevoli sculture ha preso parte al movimento Surrealista nel 1934 a Parigi con Breton, Dalì, Eluard, a Madrid con Lorca e Gropius e negli anni che seguono a New York dove si trasferisce stringe collaborazioni  con Duchamp rivestendo –nell’ambiente cosmopolita d’allora, un ruolo di primo piano nella nascita dell’Espressionismo Astratto americano.

Gordon Matta-Clark – Courtesy the Estate of Gordon Matta-Clark and David Zwirner, New York-London

Nella mostra veneziana spiccano –oltre che una serie di tele- un gran numero di opere su carta:disegni, schizzi, tecniche miste. La sezione che riguarda Gordon Matta-Clark (New York, 1943  -1978) – artista americano attivo durante gli anni’70-conosciuto soprattutto per i soggetti dal titolo “building cuts” (immagini che riflettono  edifici abbandonati e  soggetti che privilegiano frammenti architettonici) presenta molteplici opere/foto, realizzazioni di grandi dimensioni e un nutrito numero di video e films. Prematura- mente scomparso a 35 anni Matta-Clark, è  in evidenza in molte collezioni: al Metropolitan Museum of Art, al MoMa , al Salomon Guggenheim e al Witney Museum di New York e a  Chicago sino ad  Asterdam allo Stedelijk Museum e in altre prestigiose  raccolte.

Pablo Echaurren Matta (Roma, 1951) scoperto da Arturo Schwarz (storico dell’arte, gallerista ed editore d’arte) si differenzia dai due –padre e fratello- per una ricerca che si snoda lungo un percorso che inizia dall’illustrazione grafica, alla pop art sino al concettuale. L’universo di Pablo negli anni Settanta si sviluppa in varie direzioni: dal mondo delle miniature (è sempre stato affascinato dall’arte orientale dai grafismi raffinati di Hokusai) sino alle citazioni del mondo del Fumetto soprattutto quello appartenente all’arte di Roy Lichtenstein sino al dialogo con le avanguardie dal Futurismo ( celebri suoi fumetti dedicati i a Filippo Tommaso Marinetti )al Cubismo e Dadaismo. Nutrita è la produzione di quest’artista che si è espresso oltre che con i  dipinti in diversi ambiti espressivi:dalle copertine dei libri alla ceramica, dall’arte decorativa (arazzi e tappeti)  dal video ai gioielli, infine anche ad un’intensa attività di scrittore quale autore di saggi, romanzi e brevi racconti.

Pablo Echaurren – Courtesy Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., Bologna-Parigi

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INFORMAZIONI UTILI

Matta
Roberto- Sebastian-Gordon
Fondazione Querini Stampalia
1 giugno – 18 agosto 2013
Santa Maria Formosa , Castello 5252 Venezia
Tel.041 2711411
Orario: da martedì a domenica 10- 18
fondazione@querinistampalia.org

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