Black Coal, Thin Ice, terzo lungometraggio del regista cinese Diao Yi’nan, ha vinto l’Orso d’Oro alla 64esima edizione del Festival del cinema di Berlino: un noir dove la corsa alla caccia di un serial killer si sporca di tradimento, passione e orrore che gettano il protagonista (un ex poliziotto) e una donna misteriosa in una spirale senza fine.
La pellicola vince anche il riconoscimento per il miglior attore, a Liao Fan; Haru Kuroki ha vinto invece il premio come migliore attrice per la sua interpretazione in The Little House (Yoji Yamada, Giappone, 2014).
Il premio come miglior regista è stato assegnato a Richard Linklater (School of Rock e Before the Sunset) per il suo Boyhood, che vede nel cast Ethan Hawke e Patricia Arquette nei panni di una coppia di genitori divorziati.
Il premio della giuria è andato invece a Wes Anderson per Grand Budapest Hotel, il nuovo attesissimo film dell’acclamato regista di Moonrise Kingdom e The Royal Tennembuam, che in questa pellicola si trova a dirigere un cast stellare: Ralph Fiennes, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jude Law, Harvey Keitel, Bill Murray, Edward Norton, Jason Schwartzman, Tilda Swinton e Owen Wilson, solo per citare i più famosi.
Quest’anno la giuria della Berlinale è stata capitanata da James Schamus e composta da Trine Dyrholm, Mitra Farahani, Greta Gerwig, Michel Gondry, Tony Leung, Christoph Waltz e Barbara Broccoli.
Premi principali
Orso d’Oro miglior film
Black Coal, Thin Ice (Bai Ri Yan Huo), directed by Diao Yinan
Orso d’Argento – Gran Premio della Giuria
The Grand Budapest Hotel, directed by Wes Anderson
Orso d’Argento – Premio Alfred Bauer per un film che apre nuove prospettive
Life of Riley (Aimer, boire et chanter), by Alain Resnais
Orso d’Argento per il miglior regista
Richard Linklater for Boyhood
Orso d’Argento per la migliore attrice
Haru Kuroki in The Little House (Chiisai Ouchi), directed by Yoji Yamada
Orso d’Argento per il miglior attore
Liao Fan in Black Coal, Thin Ice (Bai Ri Yan Huo), directed by Diao Yinan
Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura
Dietrich Brüggemann, Anna Brüggemann for Stations of the Cross (Kreuzweg), directed by Dietrich Brüggemann
Miglior film d’esordio
Güeros, directed by Alonso Ruizpalacios