Riflessione al vetriolo
Prima o poi doveva succedere! Dai e ridai, a forza di dire che Arte è Moda e Moda è Arte, che il mondo è tutto un brand, un crossover, un incrocio di discipline e generi, pure sessuali, ecco che anche l’Arte con la A maiuscola ha trovato chi la clona come una borsetta qualsiasi, come una Prada da vu cumprà, dichiarandone ovviamente la natura arte-fatta per non incorrere, forse, in rischiose cause legali. Succede infatti che una società cinese, of course, la VLA Sculpture, riproduca paro paro in acciaio e nella più economica resina, i Balloon Dogs di Jeff Koons, financo nei colori più glamour e pagati dai ricchi collezionisti sostenitori del Maestro. La notizia diffusa dal sito Artnet avvera in parte la predizione di Walter Benjamin circa la perdita dell’Aura di un’arte tecnicamente riproducibile, secolarizzata e massificata. Infatti, come recita Nek, l’Aura non c’è, è andata via, l’Aura non è più cosa mia…
Originali Saluti
il Vostro LdR