Si appresta alla riapertura il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato diretto da Fabio Cavallucci. Succederà a settembre e per l’occasione la Regione Toscana ha lanciato un bando per l’ideazione di un progetto di iniziativa regionale.
L’obiettivo è di promuovere la cooperazione con reti nazionali e internazionali dei soggetti che operano nel campo dell’arte contemporanea in Toscana. Così il Centro Pecci, con la sua ultraventennale esperienza e la sua rinnovata potenzialità si pone come centro propulsore dell’arte contemporanea.
Potranno partecipare al bando, aperto fino al 1 febbraio, soggetti pubblici e privati, senza scopo di lucro che operano sul territorio toscano. Non saranno invece accolte proposte provenienti da persone fisiche. I soggetti beneficiari dovranno presentare una proposta progettuale, in maniera singola o ancora meglio in partenariato con altri soggetti.
Essa deve avere catatteri innovativi, deve essere di alto livello qualitativo e stimolare l’attenzione al contemporaneo in Toscana. E’ importante che presti attenzione alle giovani generazioni; che sperimenti le relazioni tra i diversi linguaggi della cultura contemporanea; e che promuova attività ed eventi di livello nazionale e internazionale del settore.
Il bando regionale mette a disposizione per il 2015 un finanziamento complessivo di 400 mila euro per progetti cofinanziati dai promotori al 50%.
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