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Da Gallé a Branzi: l’asta di Sotheby’s è un’antologia del Design

Emile Gallé VASE SUR SOCLE GRAND IRIS ANCIENNE COLLECTION MONSIEUR H., BRUXELLES Emile Gallé VASE SUR SOCLE GRAND IRIS, 1901-1904 'SUR SOCLE GRAND IRIS', AN IMPORTANT MARQUETERIE SUR VERRE VASE ON GILT BRONZE BASE BY EMILE GALLÉ, CIRCA 1901-1904. SIGNED AND NUMBERED Estimate 200,000 — 300,000 EUR
Emile Gallé VASE SUR SOCLE GRAND IRIS
ANCIENNE COLLECTION MONSIEUR H., BRUXELLES
Emile Gallé
VASE SUR SOCLE GRAND IRIS, 1901-1904
‘SUR SOCLE GRAND IRIS’, AN IMPORTANT MARQUETERIE SUR VERRE VASE ON GILT BRONZE BASE BY EMILE GALLÉ, CIRCA 1901-1904. SIGNED AND NUMBERED
Estimate 200,000 — 300,000 EUR

21 maggio 2015, Parigi

Potremmo definirla una vera e propria antologia del design del ‘900 l’asta in programma da Sotheby’s a Parigi il prossimo 21 maggio.

Con 167 lotti in catalogo infatti, la vendita proporrà a tutti gli appassionati un excursus nelle arti decorative dal 1900 ai giorni nostri, passando dalle creazioni Art Nouveau e Art Déco, al design anni ’20/’40, fino ai progettisti contemporanei, come François-Xavier e Claude Lalanne, Shiro Kuramata e Andrea Branzi.

In poche parole, un’accurata selezione che lascerà indubbiamente soddisfatti anche i più esigenti collezionisti.

La carrellata di nomi prestigiosi inizia con Emile Gallé, celebre maestro del vetro particolarmente rappresentativo dell’Art Nouveau. Saranno 11 le sue opere all’asta, tra cui “Vase sur socle grand iris”, realizzato tra il 1901 e il 1904 e oggi stimato € 200.000-300.000. Si tratta di un delizioso vaso in vetro intarsiato che assume le dolci forme di una corolla delicatamente aperta, un fiore di cristallo bagnato dalla rugiada che si innalza su una base di bronzo dorato cesellato.

Jacques Gruber MIROIR DE TABLE
Jacques Gruber
MIROIR DE TABLE, VERS 1900
A WALNUT TABLE MIRROR IN THE FORM OF A DRAGONFLY BY JACQUES GRUBER, CIRCA 1900. SIGNED
Estimate 35,000 — 45,000 EUR

Dello stesso periodo andrà all’incanto una poltrona di Louis Majorelle chiamata “Aux nénuphars” e uno specchio da tavolo scolpito su quercia e raffigurante una libellula, realizzato da Jacques Gruber, datato 1900 e proposto per la prima volta sul mercato con una stima di €35.000-45.000.

Si continua con l’Art Déco. Bastano i nomi di André Groult, Robert Mallet-Stevens, Armand Albert Rateau e di Jean-Michel Frank per capire il prestigio del catalogo di Sotheby’s.

Tra i top lot di questa sezione, diversi mobili di Emile-Jacques Ruhlmann, tutti impregnati di quell’eleganza atemporale che divenne la sua firma distintiva. Ne è un esempio la scrivania datata 1928 e stimata € 120.000-180.000, di cui si nota il rivestimento in olmo, intarsiato d’avorio e decorato con pelle.

Clément Rousseau TABLE-BIBLIOTHÈQUE TOURNANTE
COLLECTION PRIVEE, FRANCE
Clément Rousseau
TABLE-BIBLIOTHÈQUE TOURNANTE, VERS 1920
A ROSEWOOD, STAINED SHAGREEN AND EBONY REVOLVING BOOKCASE-TABLE BY CLÉMENT ROUSSEAU, CIRCA 1920. SIGNED
Estimate 200,000 — 250,000 EUR

Per €200.000-250.000 andrà all’incanto il tavolo-libreria girevole di Clément Rousseau, realizzato nel 1920, che, ingegnoso nel design e delicato nei materiali, lascerà a bocca aperta gli appassionati. Allo stesso modo non deluderà la Scrivania, modello MB405 di Pierre Chareau proposta per €250.000-350.000. Realizzata in ferro battuto e corredata da un tavolino ad angolo, il pezzo è stato protagonista di una retrospettiva dedicata a Chareau organizzata al Centre Pompidou nel 1993.

Pierre Chareau BUREAU MODÈLE MB 405 ET SON TABOURET SN 3
Pierre Chareau
BUREAU MODÈLE MB 405 ET SON TABOURET SN 3, VERS 1928
‘MB 405’, A WROUGHT IRON, ROSEWOOD VENEER AND ROSEWOOD DESK AND ‘SN 3’ STOOL BY PIERRE CHAREAU, CIRCA 1928 THIS LOT WILL BE SOLD WITH TWO CERTIFICATES, ONE FROM MR FÉLIX MARCILHAC ONE AND MR FRANCIS LAMOND.
Estimate 250,000 — 350,000 EUR

Ancora, all’incanto un cabinet di Eugène Printz, un paio di librerie di Jean-Michel Frank provenienti dalla collezione di Elsa Schiapparelli e infine, tre lampade di Alberto Giacometti, realizzate tra il 1937 e il 1938 e stimate €70.000-150.000.

Si passa agli anni ’40 con le fantasie di Line Vatrin, l’umorismo di Jean Royère, l’immaginario di Georges Jouve fino alla poesia dei giorni nostri nelle opere di Andrea Branzi, senza dimenticare il calore scandinavo dei pezzi di Claude e François-Xavier Lalanne.

Claude Lalanne TABLE BASSE, PIÈCE UNIQUE,
PROVENANT D’UNE IMPORTANTE COLLECTION PRIVÉE MONÉGASQUE
Claude Lalanne
TABLE BASSE, PIÈCE UNIQUE, 1972
A UNIQUE GALVANOPLASTIE, PATINATED BRONZE COFFEE TABLE WITH GLASS TOP BY CLAUDE LALANNE, 1972. MONOGRAMMED, MARKED AND NUMBERED WE WOULD LIKE TO THANK MRS CLAUDE LALANNE FOR HER ASSISTANCE WITH THE CATALOGUING OF THIS LOT.
Estimate 80,000 — 120,000 EUR

In particolare di Royère sarà battuto il tavolino “Ondulation” realizzato nel 1950 (stima: €40.000-60.000), la poltrona “Eléphanteau” dalla tappezzeria verde anice (stima: €40.000-60.000), quattro sedie “Baltique” e un tavolo (stima: €30.000-50.000), una coppia di poltrone “Sculptures” del 1960 (stima: €80.000-120.000) e ancora le due poltrone “Ours polaire” (stima: €120.000-150.000).

Jean Royère FAUTEUIL DIT ÉLÉPHANTEAU
PROVENANT D’UNE COLLECTION PRIVÉE DE L’EST DE LA FRANCE
Jean Royère
FAUTEUIL DIT ÉLÉPHANTEAU, 1947
‘ÉLÉPHANTEAU’, AN OAK UPHOLSTERED ARMCHAIR BY JEAN ROYÈRE, 1947
Estimate 40,000 — 60,000 EUR

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