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Teatro sull’acqua: incontri di teatro e parola per il festival di Arona

Luca Petruzzelli, Andrea Vitali e Bruno Quaranta

dacia maraini


Arona, capitale della cultura con il festival Teatro sull’acqua.
Incontri internazionali di teatro e parola del Lago Maggiore

Direzione artistica Dacia Maraini

 

È, la nostra, un’epoca di grande cambiamento. Le guerre e i rivolgimenti sociali e religiosi in molti stati dell’Africa e dell’Asia hanno prodotto un flusso migratorio biblico, che determinerà per i prossimi anni un rivolgimento culturale incredibile.

Dacia Maraini, direttore artistico dell’iniziativa scrive nel manifesto culturale della manifestazione: “Ci sentiamo orgogliosi di proporre un festival internazionale di teatro e parola, che formi il pubblico ad una grande arte legata al sapere parlare, al sapere analizzare la realtà, al sapere approfondire la memoria, al sapere discutere sui grandi temi del sociale. Noi crediamo che la cultura sia necessaria al benessere di un paese, perché la cultura insegna a pensare e a capire, insegna ad unire le diversità nel rispetto della più distante identità. E crediamo che un festival internazionale di teatro e parola, che diventi scuola per i bambini e per adulti consapevoli, sia un luogo di incontri, di conoscenza, di approfondimento, di creazione, un luogo in cui imparare ad entrare nel futuro col piede leggero e sicuro. Fra l’altro il gioco è legato alle regole. Non c’è gioco senza regole. E gioca meglio chi conosce a fondo le norme. Noi crediamo alle regole, non solo del piccolo gioco scenico, ma del grande gioco delle parti di pirandelliana memoria. Crediamo al lavoro collettivo, alla dialettica del pensiero, alla forza della memoria, alla progettazione generosa di un futuro migliore”.

È questa l’importanza de “Il Teatro sull’Acqua”.

Giunta alla sua quinta edizione, è organizzata dall’Associazione Festival delle due rocche. Il suo presidente Luca Petruzzelli mette in evidenza il valore sociale, economico e umano del Festival, un rapporto forte tra il territorio di Arona e i suoi abitanti. I cittadini partecipano in prima persona a questo progetto culturale, mettendo a disposizione le loro case per ospitare i musicisti, oltre 100 sono i volontari che aiutano nell’organizzazione.

Luca Petruzzelli, Andrea Vitali e Bruno Quaranta
Luca Petruzzelli, Andrea Vitali e Bruno QuarantaIl programma di questa edizione è molto ricco.

 

La nuova edizione propone il 9 settembre la prima nazionale dello spettacolo sull’acqua “Il combattimento di Tancredi e Clorinda. Fatti e antefatti di un amore che trafigge il cuore con la regia di Mario Barzaghi, da un progetto di Paolo Antinucci. Il naturale anfiteatro del lungo lago è l’ideale per questa “prima”.

Il Teatro sull’Acqua di Arona è un immenso scenario in cui gli elementi naturali primari (acqua, terra, aria) vivono nella loro organica relazione e “contaminazione”. Tale scenario quest’anno si arricchisce dell’elemento sonoro, della musica, e, dopo “Bakunin” nel 2014, la produzione del TSA mette in scena ciò che è considerato l’archetipo del teatro musicale occidentale di Claudio Monteverdi su testo di Torquato Tasso. Il cast è composto dai cantanti: Abdolreza Rostamian, Marco Felice Tomasoni, Annalisa Ferrarini e Gabriela Nurchis.

La direzione dell’orchestra Il Teatro sull’Acqua Musiquensemble, composta da giovanissimi e talentuosi interpreti è affidata al M° Alessandro Maria Carnelli. Cantanti e musicisti sono su galeoni in movimento nelle acque del Lago Maggiore di fronte alla città di Arona, esposti alla volubilità e al potere degli elementi della natura.

arona

Gli altri spettacoli teatrali sono tutte nuove produzioni de Il Teatro sull’Acqua: “…Voci di donne dai cortili …” (con interpretazioni di brani di, tra gli altri, Mozart, Pergolesi, Vivaldi, Bach, Haendel, a cura della Scuola Musicale Incanto, e col violoncellista Giovanni Crivelli), “Manipolazione” di Rodrigo Boggero, regia di Lucrezia Boggero, un inquietante reality show teatrale “Ridi-Reading”, un contro-reading letterario. E ancora: “Incontri. 14 passi nelle scritture” di Stalker Teatro, Teatro di strada con Claudio Cremonesi con lo spettacolo “Zitto zitto” e le “Improvvisazioni” della Compagnia dei Plateali.

Anche quest’anno il “Teatro alla Carta” è presente nei locali Aronesi.

Il calendario degli incontri letterari è altrettanto ricco e denso.

– Si è cominciato il 5 settembre con Andrea Vitali, e il 6 con Antonio Manzini, intervistati dal giornalista di TTL La Stampa Bruno Quaranta, prosegue l’8 settembre con il direttore de La Stampa Mario Calabresi e il 9 la scrittrice e editor Chiara Valerio, e Aldo Cazzullo dialogano con Dacia Maraini.

– Giovedì 10 incontro con lo scrittore iraniano Esmail Mohades, e, a seguire, Mauro Covacich , finalista dell’ultimo Premio Strega.

– Venerdì 11 Dacia Maraini parla di editoria e dintorni con Mario Andreose, storico editor Bompiani e sabato pomeriggio, con l’autrice Valeria Parrella.

– Domenica 13 Chiara Fabrizi, giornalista de La Stampa intervista Paola Mastrocola.

Nel Mondo non dovrebbero esistere confini geografici e culturali!
Tutti noi dobbiamo mobilitarci per combattere gli egoismi!

Info per orari e luoghi:
www.teatrosullacqua.it

 

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