Print Friendly and PDF

Fontana buca l’Italian Sale da Sotheby’s. Nuovo record in arrivo nella City?

Lucio Fontana, Concetto Spaziale, La Fine di Dio, 1963 Stima: £15-20 milioni
Lucio Fontana, Concetto Spaziale, La Fine di Dio, 1963 Stima: £15-20 milioni
Lucio Fontana, Concetto Spaziale, La Fine di Dio, 1963
Stima: £15-20 milioni

15 ottobre 2015, Londra

Un “Concetto Spaziale, La Fine di Dio” di Lucio Fontana all’asta da Sotheby’s
guiderà la più eccitante settimana londinese per il mercato dell’arte.

Ottobre è alle porte e Londra è pronta per Frieze, la fiera d’arte contemporanea che dal 14 al 17 ottobre manderà in fibrillazione la capitale del Regno Unito. Con le sue 164 gallerie provenienti da 27 Paesi del mondo, la fiera darà sfoggio della migliore arte contemporanea in circolazione. Mentre all’ombra del Big Ben le più importanti gallerie al mondo si apprestano ad inaugurare imperdibili mostre.

Alla Serpentine Gallery infatti dal 1° ottobre sarà protagonista Rachel Rose, artista americana e vincitrice del premio Frieze Artist 2015; alla galleria White Cube andrà in scena dal 7 ottobre “Losing the Compass”, una collettiva che ospiterà lavori di Alighiero Boetti, Mona Hatoum, William Morris, Sterling Ruby, Rudolf Stingel e altri ancora; mentre Cy Twombly sarà sotto i riflettori della Gagosian Gallery. Tre esempi che non lasciano dubbi sul ruolo della city nell’arte moderna e contemporanea.

E se a metà ottobre le sponde del Tamigi sono invase da collezionisti e appassionati, le case d’asta non possono che offrire il meglio dell’arte in circolazione. Con un focus (di successo) sull’arte italiana. L’attesa è altissima dopo i risultati eclatanti ottenuti da Sotheby’s con l’Italian Sale del 2014. E se Christie’s ha già svelato i pezzi forti del suo catalogo, Sotheby’s per ora dà una sola anticipazione. La sua Italian Sale in programma il 15 ottobre sarà guidata da un “Concetto Spaziale, La Fine di Dio” di Lucio Fontana.

Si tratta di un’opera eccezionale realizzata nel 1963 e mai passata all’asta. La sua ultima esposizione pubblica risale a circa 30 fa e oggi gli esperti della maison la stimano £15-20 milioni. Insomma, un capolavoro che facilmente potrebbe segnare un nuovo record per il maestro dello spazialismo.

L’entusiasmo per lo spazio, il progresso scientifico verso la scoperta dell’universo, le missioni di Jurij Gagarin sono l’emblema degli anni ’60 e allo stesso tempo parte integrante del percorso artistico di Lucio Fontana. Rapito dagli studi sullo spazio, Fontana buca e squarcia le sue tele, sfondando la superficie pittorica e la bidimensionalità della tela. L’opera in catalogo da Sotheby’s è una tela ovale di grandi dimensioni (177,6x123cm), nera e violentemente bucata, sfondata, tagliata, lacerata dallo stesso artista a mani nude. Una sorta di superficie lunare che per gli amanti di Fontana è da considerarsi il Sacro Graal della sua produzione artistica.

La ciliegina sulla torta di una Frieze Week londinese molto calda.

Anteprima per l’Italia:
-Torino, Ersel, Piazza Solferino 11
29 settembre ore 10-17
-Milano, Sotheby’s, Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 16
Dal 2 – 3 ottobre ore 10-18

www.sothebys.com

Commenta con Facebook

leave a reply

*