La casa d’aste Capitolium Art di Brescia inaugurerà il nascente dipartimento di arte Orientale, Indiana ed Islamica con un’asta invernale prevista per venerdì 11 dicembre.
In vendita oggetti provenienti da tutte le aree geografiche del Vicino-Medio ed Estremo Oriente per un catalogo variegato ed eterogeneo che soddisferà i gusti più diversi: non solo di commercianti e collezionisti, ma anche degli amanti dell’arredamento e del design con oggettistica, statuaria e dipinti in grado di arricchire con un ricercato sapore orientale gli ambienti più diversi.
Tra la selezione proposta due eleganti statue di Guanyin, il bodhisattva della compassione, l’una alta 98 cm in pietra policroma risalente al periodo Sui, l’altra in legno policromo raffigurante la divinità assisa ascrivibile al periodo Jin (XII – XIII secolo).
Oltre ai bronzetti votivi, la statuaria indiana sarà rappresentata da un’imponente statua in granito raffigurante Shiva (India Meridionale, XII – XIII secolo) e da una porzione di scultura acefala raffigurante una Yakshini, probabilmente proveniente dal celebre sito templare di Khajuraho, in Madhya Pradesh.
Sempre indiane, ma di ambito jaina, sono la rara ed importante pagina miniata tratta da un manoscritto jaina oggi disperso, raffigurante la rappresentazione visiva del mantra Om Hrim (India, Gujarat o Rajasthan, XV secolo) ed il Siddhachakra, un importante dipinto su tela che riassume graficamente gli elementi più importanti della dottrina d’orientamento Digambara.
Notevole anche la selezione di opere provenienti dalla regione Himalayana tra cui spiccheranno Thangka (dipinti devozionali buddisti) di pregio e bronzi votivi raffiguranti Buddha storici, trascendenti e Bodhisattva come la statua Nepalese in bronzo dorato raffigurante Tara Bianca.
Tra l’oggettistica: una selezione eterogenea di tabacchiere cinesi di cui una in smalto imperiale di particolare rilievo, porcellane e ceramiche, incensieri in bronzo e dipinti.
Per l’arte islamica saranno di rilievo una coppa in vetro smaltato recante parte della Sura della Luce Al-Nur, la pregevole cassapanca in legno intarsiato a micro mosaico con avorio, ascrivibile alla produzione spagnola Nasride o Mudejar del XV – XVI secolo e completeranno la selezione ceramiche, manoscritti, miniature e metalli tra cui si segnala lo splendido incensiere zoomorfo lavorato a traforo ascrivibile alla produzione persiana dell’XI – XII secolo AD di cui un esemplare simile è appena stato esposto alla mostra alle Scuderie del Quirinale “Arte della Civiltà Islamica”.
Capitolium Art
Via C.Cattaneo n. 55
25121 Brescia
