La Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Torino ha avviato il procedimento per la dichiarazione di interesse storico-artistico dei documenti che riguardano il Premio Nobel per la letteratura ricevuto da Salvatore Quasimodo nel 1959 cheandrà in asta a Torino da Bolaffi oggi, mercoledì 2 dicembre. Ma non potrà andrà all’estero.
Dopo gli annunci dei giorni scorsi del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, l’amministratore delegato della casa d’aste Filippo Bolaffi ha dichiarato: «Una notizia che non mi sorprende per quanto, purtroppo, tagli fuori tutti i potenziali compratori stranieri. D’altro canto posso annunciare che il nostro conferente, Alessandro Quasimodo, sta seriamente valutando l’opportunità di fare ricorso contro questa decisione, affinché alla medaglia non sia preclusa la possibilità di essere aggiudicata da un acquirente straniero. Auspico, a questo punto, che rappresentanti delle istituzioni siano in sala almeno per competere contro i compratori italiani rimasti».
Alessandro Quasimodo, il figlio del poeta, aveva dichiarato nei giorni scorsi di volersi disfare della medaglia perché il padre alla cerimonia di Stoccolma andò con la sua amante, lasciando lui e la madre, che invece erano stati invitati, a casa.
L’annuncio sul sito del Ministero:
Il 30 novembre 2015 la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Torino del MIBACT ha avviato, sulla base della perizia effettuata dal direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, appositamente incaricato dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, il procedimento per la dichiarazione di interesse storico-artistico particolarmente importante del Lotto 401, che andrà all’asta il prossimo 2 dicembre presso le Aste Bolaffi (via Cavour 17, Torino). Il Lotto 401 comprende i documenti riguardanti il Nobel per la letteratura ricevuto da Salvatore Quasimodo nel 1959.
Si tratta della medaglia d’oro, insieme al cofanetto, del Premio Nobel con il busto di Alfred Nobel a sinistra e nel rovescio l’allegoria della musa Tersicore stante a destra nell’atto di suonare la lyra a un giovane uomo parzialmente nudo seduto a sinistra; della laurea: due fogli manoscritti miniati su pergamena, montati su legatura in cuoio con fregi dorati; del ritratto ufficiale del poeta utilizzato dall’Accademia di Svezia, scatto della fotografa Anna Riwkin; della registrazione della cerimonia della consegna del premio Nobel del 1959 su Dvd.
Tale procedura garantisce la permanenza della medaglia e dei beni annessi all’interno del territorio nazionale, evitandone l’esportazione.