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L’erotismo di Helmut Newton in arrivo a Venezia

Helmut Newton Self-Portrait with Wife and Models Vogue Studio, Paris 1981 © Helmut Newton Estate

Bisogna aspettare ancora un po’ di settimane per poter vedere la mostra di Helmut Newton a Venezia alla Casa dei Tre Oci. Aprirà il 7 aprile e proseguirà per tutta l’estate, fino al 7 agosto 2016.

Helmut Newton Self-Portrait with Wife and Models Vogue Studio, Paris 1981 © Helmut Newton Estate
Helmut Newton Self-Portrait with Wife and Models Vogue Studio, Paris 1981 © Helmut Newton Estate

Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes porterà per la prima volta a Venezia oltre 200 immagini di uno dei fotografi più importanti e celebrati del Novecento. L’esposizione, curata da Matthias Harder e Denis Curti, è organizzata in collaborazione con la Helmut Newton Foundation. È il frutto di un progetto nato nel 2011 per volontà di June Newton, vedova del fotografo.

La rassegna raccoglie le immagini di White Women, Sleepless Nights e Big Nudes, i primi tre libri di Newton pubblicati alla fine degli anni ‘70, volumi oggi considerati leggendari e gli unici curati dallo stesso Newton. Nel selezionare le fotografie, Newton mette in sequenza, l’uno accanto all’altro, gli scatti compiuti per committenza con quelli realizzati liberamente per se stesso, costruendo una narrazione in cui la ricerca dello stile, la scoperta del gesto elegante sottendono l’esistenza di una realtà ulteriore, di una vicenda che sta allo spettatore interpretare.

Helmut Newton, Winnie off the coast of Cannes, from the series White Women, 1975 © Helmut Newton Estate
Helmut Newton, Winnie off the coast of Cannes, from the series White Women, 1975
© Helmut Newton Estate

White Women
In White Women, pubblicato nel 1976, Newton sceglie 81 immagini (42 a colori e 39 in bianco e nero), introducendo per la prima volta il nudo e l’erotismo nella fotografia di moda. In bilico tra arte e moda, gli scatti sono per lo più nudi femminili, attraverso i quali presentava la moda contemporanea. Queste visioni trovano origine nella storia dell’arte, in particolare nella Maya desnuda e nella Maya vestida di Goya, conservati al Prado di Madrid. La provocazione lanciata da Newton con l’introduzione di una nudità radicale nella fotografia di moda è stata poi seguita da molti altri fotografi e registi e rimarrà simbolo della sua personale produzione artistica.

Sleepless Nights
Sono ancora le donne, i loro corpi e gli abiti, i protagonisti di Sleepless Nights, pubblicato nel 1978. In questo caso, però, Newton si avvia a una visione che trasforma le immagini da foto di moda a ritratti, e da ritratti a reportage quasi da scena del crimine. È un volume a carattere più retrospettivo che raccoglie 69 fotografie (31 a colori e 38 in bianco e nero) realizzate per diversi magazine (Vogue, tra tutti) ed è quello che definisce il suo stile rendendolo un’icona della fashion photography. I soggetti, generalmente modelle seminude che indossano corsetti ortopedici, donne bardate con selle in cuoio, nonché manichini per lo più amorosamente allacciati a veri esseri umani, vengono colti sistematicamente fuori dallo studio, spesso in atteggiamenti provocanti, a suggerire un uso della fotografia di moda come puro pretesto per realizzare qualcosa di totalmente differente e molto personale.

Big Nudes
Con questo volume del 1981, Newton raggiunge il ruolo di protagonista nella storia dell’immagine del secondo Novecento. I 39 scatti in bianco e nero di Big Nudes inaugurano una nuova dimensione della fotografia umana: quella delle gigantografie che, da questo momento, entrano nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo. Nell’autobiografia dell’artista pubblicata nel 2004, Newton spiega come i nudi a figura intera ripresi in studio con la macchina fotografica di medio formato, da cui ha prodotto le stampe a grandezza naturale di Big Nudes, gli fossero stati ispirati dai manifesti diffusi dalla polizia tedesca per ricercare gli appartenenti al gruppo terroristico della RAF (Rote Armee Fraktion).

 

Helmut Newton, Rue Aubriot, French Vogue - from the series White Women, Paris 1975 © Helmut Newton Estate
Helmut Newton, Rue Aubriot, French Vogue – from the series White Women, Paris 1975
© Helmut Newton Estate

Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle, 43
30133 Giudecca – Venezia

Vaporetto:
Fermata Zitelle
Da piazzale Roma e dalla Ferrovia linea 4.1 – 2
Da San Zaccaria linea 2 – 4.2

Date:
07.04.2016 > 07.08.2016

Orari:
Tutti i giorni 10.00 – 19.00; chiuso martedì
Info:
tel. +39 041 24 12 332
info@treoci.org
www.treoci.org

Biglietti:
12,00 € intero
10,00 € ridotto studenti under 26 anni, over 65, titolari di apposite convenzioni
8,00 € ridotto speciale gruppi superiori alle 15 persone
24,00 € ridotto famiglia (2 adulti + 2 under 14)
5,00 € ridotto scuole
Gratuito, bambini fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, disabili e accompagnatore, due insegnanti accompagnatori per classe, giornalisti con tessera, guide turistiche

 

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