Dopo 22 anni, sembra che Henry Wyndham, il presidente di Sotheby’s Europa, lasci la casa d’aste. Esperto di dipinti antichi, è anche uno più noti auctioneer del mondo dell’arte. Ha iniziato la sua carriera da Christie’s nel 1977 ed è entrato in Sotheby’s nel 1994. Ora, secondo theartnewspaper.com, sembra che abbia deciso di lasciare per “almeno un anno”. Forse per fare un viaggio.
Wyndham batterà la sua ultima asta a Londra il 2 marzo per la vendita di oggetti dalla collezione di Deborah Cavendish, la duchessa di Devonshire, che è morta nel 2014 ed è stata una grande amica di Wyndham.
Tra le aste storiche di Wyndham ricordiamo L’homme qui marche I di Giacometti venduto per £65 milioni nel febbraio 2010, Massacre of the Innocents di Peter Paul Rubens (£49.5 milioni a febbraio 2002) e più recentemente L’Allée des Alyscamps di Vincent Van Gogh (2015, $66.3 milioni).
![Photo courtesy of Sotheby's](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2016/02/5fb42728f01f8f7d15475eb3029b79f8_75a5dbb5a54928c38893f699d0b8fc2d2000x1437_quality99_o_1acmcf64g18dfvho115nd8s1uuua-590x395.jpeg)
Nel mese di gennaio, Sotheby ‘s ha annunciato di aver acquistato la società di consulenza d’arte Art Agency, Partners (AAP), in un accordo del valore di $ 85m e il bilancio per il 2015 ha mostrato che i profitti sono scesi del 63%, da $ 117.8m a $ 43,7 milioni.
La sua decisione non arriva in un momento idilliaco per l’azienda dal punto di vista del cambio di personale: altri esperti hanno recentemente dichiarato di voler lasciare Sotheby’s, tra i quali Melanie Clore, Alex Rotter e David Norman.