Cinque professionisti, cinque domande, una scala mobile. E’ questo il format utilizzato dalla CNN per un servizio su Art Basel 2016. Tra le cinque perdsonalità del mondo dell’arte che sono state intervistate c’era anche la nostra Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista già dall’inizio degli anni Novanta e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, creata nel 1995.
Le altre personalità del mondo dell’arte intervistate nel simpatico video sono Lisa Schiff (art adivisor); Samuel Leuenberger (curatore di Parcous); Gianni Jetzer (curatore Unlimited); JJ Charlesworth (critico d’arte e redattore di ArtReview).
1. Come è cambiato il mondo dell’arte negli ultimi 20 anni?
Patrizia Sandretto: «Vent’anni fa eravamo molto pochi. Ora siamo in molti».
2. Art Basel è….
Gianni Jetzer: «Per me è come una università gratuita»
Samuel Leuenberger:«Una collisione di energie»
3. Qual è il lavoro migliore che hai visto quest’anno ad Art Basel?
Lisa Schiff: «I dipinti di Pierre Soulages»
Patrizia Sandretto: «Unlimited è sempre una sorpresa. Ogni lavoro che si vede in questa sezione è speciale. Ma se devo citare delle opere in particolare, dico Alicja Kwade, una grande artista donna e Paulo Nazareth, un artista che viene dal Brasile».
4. Il mercato dell’arte è…..
Patrizia Sandretto: «Oggi ci sono molte persone che desiderano comprare arte in questo mondo globalizzato. E a volte bisogna aspettare molto per trovare quello che volgiamo nella nostra collezione».
JJ Charlesworth: «Molti desiderano comprare arte come investimento. Ma dovremmo spendere più tempo guardando arte»
5. Se potessi avere solo un’opera quale sarebbe?
JJ Charlesworth: «Sarebbe di Antony Caro»
Patrizia Sandretto: «David Hammons. Un artista che amo molto di cui ho visto molte opere»