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Brera 1891. La mostra della Triennale che ha rivoluzionato l’arte moderna

Sottocornola G. - Fuori di porta, olio su tela 135 x 220 cm Sottocornola G. - Fuori di porta, olio su tela 135 x 220 cm
Sottocornola G. - Fuori di porta, olio su tela 135 x 220 cm
Sottocornola G. – Fuori di porta, olio su tela 135 x 220 cm

Il prossimo autunno Gallerie Maspes di Milano rievocano con la mostra Brera 1891. L’Esposizione che rivoluzionò l’arte moderna, la prima Triennale che segnò l’inizio dell’arte moderna italiana. Questo grazie al rinnovamento delle tematiche sociali indagate in parte con l’innovativa tecnica della divisione del colore. L’esposizione vedrà la presenza di quattro capolavori di Emilio Longoni, Giovanni Sottocornola e Filippo Carcano.

Longoni E. - L'oratore dello sciopero, olio su tela 193 x 134 cm
Longoni E. – L’oratore dello sciopero, olio su tela 193 x 134 cm

Emilio Longoni è pittore di Barlassina formatosi a Milano. Dell’artista saranno presenti in mostra due suoi capisaldi di tematica sociale come L’oratore dello sciopero e La Piscinina.

Di Giovanni Sottocornola si potrà ammirare la grande tela, finora data per dispersa, dal titolo Fuori Porta. Infine di Filippo Carcano, caposcuola del naturalismo lombardo, sarà presente l’opera Progresso e ignoranza che è stata successivamente modificata nel soggetto e nel titolo  In tempo di elezioni.

Longoni E. - La piscinina, olio su tela 126 x 71 cm
Longoni E. – La piscinina, olio su tela 126 x 71 cm

Il catalogo (Gallerie Maspes edizioni) conterrà i contributi di valenti specialisti del settore tra questi: Elisabetta Staudacher studiosa della pittura italiana dell’Ottocento e responsabile dell’archivio storico della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, di Annie-Paule Quinsac autrice del primo esauriente studio sul Divisionismo (1972) e curatrice di diverse mostre e cataloghi su artisti divisionisti  e di Thierry Radelet  diagnosta per i beni culturali, che pubblicherà i risultati delle analisi diagnostiche non invasive effettuate sulle opere in mostra confrontandole con altri dipinti esposti nel 1891.

Filippo Carcano, Progresso e ignoranza, olio su tela, 99,77x199,5 cm
Filippo Carcano, Progresso e ignoranza, olio su tela, 99,77×199,5 cm

Le tematiche affrontate in particolar modo da Elisabetta Staudacher, riguarderanno le novità stilistiche e tematiche apportate da Longoni, Sottocornola e Carcano. Queste saranno confrontate con quelle di altri colleghi presenti alla Triennale come Attilio Pusterla e Arnaldo Ferraguti, che, assieme a Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Gaetano Previati e altri divisionisti, segnarono una svolta essenziale nella pittura italiana di fine Ottocento.

Longoni E. - La piscinina, olio su tela 126 x 71 cm (particolare volto)
Longoni E. – La piscinina, olio su tela 126 x 71 cm (particolare volto)

Annie-Paule Quinsac racconterà invece l’evoluzione degli studi sul Divisionismo, a partire dalla sala dedicata a questo gruppo alla XXVI Biennale di Venezia del 1952, fino ad oggi. Inoltre, un’importante sezione sarà dedicata alla catalogazione delle principali opere presenti alla rassegna del 1891 accompagnata da un’antologia critica.

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Informazioni utili

BRERA 1891. L’Esposizione che rivoluzionò l’arte moderna

Milano, Gallerie Maspes (Via Manzoni 45)

21 ottobre – 18 dicembre 2016

A cura di Elisabetta Staudacher

Orari: da martedì a sabato 10.00-13.00; 15.00-19.00

Ingresso libero

 www.galleriemaspes.com

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