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VENEZIA 73. Si accendono le luci sulla Mostra del Cinema

"La La Land" (2016), Damien Chazelle

 

73 Mostra del Cinema di Venezia Header

Venezia 73. Al via la 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Venti i titoli del Concorso ufficiale e  grande attesa per gli ospiti internazionali.

Venezia 73. Si aprono stasera le danze della nuova edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, organizzata come sempre da Fondazione Biennale e sotto la direzione artistica di Alberto Barbera (giunto quest’anno al quinto mandato, nonostante le voci che accennavano a un suo allontanamento).

La cerimonia d’apertura ufficiale della manifestazione si terrà stasera, ma sul Lido, come si suol dire, chi dorme non piglia pesci.

Ieri sera è stato presentato il primo film di questa settantatreesima edizione. In occasione dei centovent’anni dalla prima proiezione Lumiére a Venezia, per la serata di Pre-apertura della Mostra è stata offerta al pubblico l’opportunità di ammirare nove “vedute”, realizzate proprio a Venezia tra il 1896 e il 1899 dagli operatori del Cinématographe Lumière, commentate in sala dal direttore dell’Institut Lumière di Lione, Thierry Fremaux. La serata si è poi conclusa con la proiezione di Tutti a casa di Luigi Comencini (1916-2007), un omaggio convenuto per il centenario del regista.

Nel corso della cerimonia di stasera sarà consegnato il Leone d’Oro alla Carriera a Jerzy Skolimowski, regista e sceneggiatore polacco. Ad inaugurare la nuova edizione sarà quindi il film La La Land, musical con Ryan Gosling ed Emma Stone diretto da Damien Chazelle (la mente dietro a Whiplash, film recente ma già diventato un cult).

"La La Land" (2016), Damien Chazelle
“La La Land” (2016), Damien Chazelle

Per chi l’anno scorso si fosse lamentato della debolezza del programma, quest’anno la manifestazione ha in serbo diverse sorprese: oltre ai diciannove titoli del Concorso, il calendario – annunciato alla conferenza stampa di fine luglio – è ricco e promettente, da far venire la proverbiale acquolina in bocca.

La giuria del Concorso ufficiale è presieduta da Sam Mendes e composta dall’artista statunitense Laurie Anderson, dalle attrici Gemma Arterton e Chiara Mastroianni, dalla tedesca Nina Hoss e dalla cinese Zhao Wei, dai registi Joshua Oppenheimer, dal già ricordato Lorenzo Vigas e dallo scrittore e sceneggiatore Giancarlo De Cataldo (la penna di Romanzo Criminale). A capo della giuria Orizzonti il regista Robert Guédigian, mentre Kim Rossi Stuart – presente nella selezione ufficiale del Fuori Concorso – sarà il presidente della giuria del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”.

Come ogni anno, il glamour non mancherà di giocare il suo asso nella manica.

Se per la serata d’apertura è attesa la giovane musa di Woody Allen Emma Stone, c’è trepidazione soprattutto per la coppia – sullo schermo e nella vita – Michael Fassbender e Alicia Vikander, in una delle prime apparizioni pubbliche insieme all’anteprima del film The Light Between Oceans di Derek Cianfrance.

"The Light Between Oceans" (2016), Derek Cianfrance
“The Light Between Oceans” (2016), Derek Cianfrance

Natalie Portman calcherà il red carpet per ben due volte: prima per Jackie di Pablo Larraín, quindi con Planetarium di Rebecca Zlotowski, insieme a Lily-Rose Depp (figlia dello stesso Johnny che l’anno scorso fece tanto discutere il pubblico).

James Franco porterà al Lido il suo ultimo film In Dubious Battle, in qualità di attore e regista. L’autore, fra gli eclettici per eccellenza nel panorama cinematografico contemporaneo, sarà protagonista di un incontro con il pubblico organizzato nell’ambito del nuovo progetto del Cinema nel Giardino. L’iniziativa, inaugurata l’anno scorso ma oggi enormemente ampliata, rende finalmente il giusto utilizzo allo spazio vuoto dello scavo davanti al Palazzo del Cinema, che per anni ha intralciato l’affascinante atmosfera del festival.

"In Dubious Battle" (2016), James Franco
“In Dubious Battle” (2016), James Franco

I fan di Game of Thrones potranno pedinare il loro idolo Kit Harington, per l’occasione – si spera – svestito dell’iconico mantello nero, mentre l’italianissima Monica Bellucci sfilerà per presentare On the milky road, di Emir Kusturica.

Anche i cinéphile saranno accontentati: gli estimatori del cinema d’essai potranno emozionarsi all’arrivo di Naomi Watts, attrice cara ad alcuni fra i registi più eccentrici e visionari del nuovo millennio, o per il regista Wim Wenders, in concorso con Les Beaux Jours d’Aranjuez.

E se l’anno scorso la proiezione di mezzanotte aveva omaggiato Wes Craven con Nightmare, quest’anno Dario Argento e Nicholas Winding Refn (fresco di applausi a Cannes per The Neon Demon) presenteranno uno dei capolavori del cinema horror: Dawn of the Dead – European Cut di George A. Romero, restaurato e in alta definizione.

"Planetarium" (2016), Rebecca Zlotowski
“Planetarium” (2016), Rebecca Zlotowski

Ha dichiarato il Direttore:

Non è mai stato vero che i festival […] s’interessano solo ai film che il grande pubblico invece ignora. La contrapposizione esiste solo in certe semplificazioni strumentali. […] Esiste un cinema non strettamente riconducibile alle istanze autoriali più radicali, che si propone di proseguire lungo il sentiero tracciato da quel cinema che un tempo si definiva ‘medio’ e che oggi non sappiamo più come chiamare, […] che non rinuncia ad essere racconto del presente, divertissement intelligente, spettacolo per molti. Un cinema che merita oggi di essere sostenuto e incoraggiato, difeso e promosso, almeno quanto quello che per comodità continuiamo a chiamare d’autore. I festival servono anche a questo.

Così, mentre al porticciolo dell’Hotel Excelsior s’intravedono arrivare i motoscafi con i primi ospiti, non resta che mettersi in fila per prendere posto in sala. Nei prossimi dieci giorni anche ArtsLife sarà presente sul Lido, per tenere d’occhio un panorama cinematografico che oggi, come sempre, merita la massima attenzione.

Qui l’elenco completo dei film in Concorso:

The Bad Batch, Ana Lily Amirpour (U.S.)
Une Vie, Stephan Brizé (France, Belgium)
La La Land, Damien Chazelle (U.S.)
The Light Between Oceans, Derek Cianfrance (U.S., Australia, New Zealand)
El ciudadano ilustre, Mariano Cohn, Gaston Duprat (Argentina, Spain)
Spira Mirabilis, Massimo D’Anolfi, Martina Parenti (Italy, Switzerland)
The Woman Who Left, Lav Diaz (Philippines)
La region salvaje, Amat Escalante (Mexico)
Nocturnal Animals, Tom Ford (U.S.)
Piuma, Roan Johnson (Italy)
Paradise, Andrei Konchalovsky (Russia, Germany)
Brimstone, Martin Koolhoven (Netherlands, Germany, Belgium, France, U.K. Sweden)
On the Milky Road, Emir Kusturica (Serbia, U.K., U.S.)
Jackie, Pablo Larrain (U.S., Chile)
Voyage of Time, Terrence Malik (U.S., Germany)
El Cristo Ciego, Christopher Murray (Chile, France)
Frantz, Francois Ozon (France)
Questi Giorni, Giuseppe Piccioni (Italy)
Arrival, Denis Villenueve (U.S.)
The Beautiful Days of Aranjuez, Wim Wenders (France, Germany)

Per il programma completo e il calendario delle proiezioni, si rimanda al sito ufficiale della Biennale di Venezia.

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