ARTTHUNT – Leading Contemporary Artist in Chianti Classico, una caccia al tesoro artistico tra le cantine del Chianti.
Settembre è il mese ideale per visitare il Chianti Classico in Toscana. Schivando le masse un po’ fastidiose e spesso maleducate di turisti (diretti soprattutto a Firenze) la fuga nell’idillio campestre del Chianti è cosa da furbacchioni: il clima è dolce, il cibo buono, gli abitanti simpatici. Tutte questi vantaggi invitano il turista curioso a immergersi nei paesaggi e a scrutarli, cercandovi misteri e tesori. Le cantine che popolano questa zona sono le migliori tappe per una ideale caccia al tesoro, dove il premio può essere l’assaggiare vini pregiati – se non addirittura avvinazzarsi senza ritegno – o, meglio ancora, unire al piacere enogastronomico quello culturale.
Le cantine che compongono questo itinerario, infatti, sono anche ricche di arte e di collezioni lungimiranti e modernissime, basti pensare ai lavori site-specific del Castello di Ama, dove ogni artista, da Anish Kapoor a Daniel Buren passando per i coniugi Kabakov, ha installato un proprio lavoro su richiesta dei proprietari o per scelta mirata di Luziah Hennessy, mecenate della potentissima holding del lusso LVMH, ideatrice del progetto e internazionale forza della natura.
>> La potente Luziah ha scelto sette cantine del Chianti per mostrare le opere di questi artisti nell’intento di celebrare i dieci anni di successo del ‘The Watermill Center’, laboratorio interdisciplinare per le arti e gli studi umanistici fondato dal regista, drammaturgo e artista statunitense Bob Wilson a Long Island.
Il caro Bob è presente con un’installazione centrata sulla sua nuova scultura luminosa, ‘La Traviata’. Impossibile non citare gli altri artisti del progetto, come Mark Handforth e Pedro Cabrita Reis nella cantina Fèlsina a Castelnuovo, Giulia Piscitelli nella tenuta di Gagliole, Isaac Julian e Alexandra Sukhareva a Colle Bereto, al Castello di Volpaia i lavori di Philippe Chancel e Edson Chagas e infine Heinz Mack al Castello di Brolio.
La caccia al tesoro artistico-etilico è dedicata a Zaha Hadid, che avrebbe dovuto partecipare a questo evento se il fato non avesse deciso per lei altrimenti: la famosa archistar (genio e stronza senza limiti) è presente a Borgo San Felice insieme con Ibrahim Mahama. Un brindisi alla memoria di Zaha, quindi, non guasterebbe. Forse anche più di uno.
ARTTHUNT – LEADING CONTEMPORARY ARTIST IN CHIANTI CLASSICO
CHIANTI, VARIE SEDI
1 LUGLIO – 30 OTTOBRE 2016
http://www.artthunt.com