«..nei disegni preparatori di Caffè Greco c’è molto più de Chirico che non nel quadro, anche se nel quadro ci sono molti elementi dechirichiani […] In un angolo della saletta c’è una mensola che regge una scultura e lì ho messo una testa di Picasso, una scultura prima del tempo delle “Demoiselles d’Avignon”, mentre dall’altro lato ho messo una scultura ellenistica che dà l’altro polo del gusto ottocentesco per il mondo classico».
Renato Guttuso (1911 – 1987)