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Iconic. Colori delicati alla ricerca di una sintesi astratta

Iconic Federico Rui Arte Contemporanea

Iconic Federico Rui Arte Contemporanea

Giovedì 9 febbraio è stata inaugurata presso Federico Rui Arte Contemporanea la collettiva Iconic. In mostra (fino al 31 marzo 2017) sono esposte dodici opere realizzate ad hoc per questa esposizione: un’operazione davvero riuscita. Infatti appena si valica la soglia della galleria e si dà un’occhiata alle pareti quello che emerge a prima vista è proprio la profonda armonia che lega il susseguirsi delle tele esposte. La collettiva Iconic amalgama perfettamente i lavori di tre artisti di nazionalità diverse che trovano una matrice comune nell’espressione artistica.

Iconic Federico Rui Arte Contemporanea

Questi tre giovani, davvero promettenti, ricercano nella loro pittura la sintesi dell’astrazione e la componente materica delle opere informali, attraverso un uso del colore tenue e delicato. I toni pastello sono i protagonisti e, appena accennati, emergono dal candore degli sfondi. Le opere giocano sull’abbinamento di diversi materiali, come accade nei lavori di Struan Teague (Edimburgo, 1991) dove su tele grezze o cucite sono accostati gesso, olio, polvere, sporco alla pittura. La sua ricerca dimentica la forma delle cose e ne restituisce l’essenza, sulla tela tutto può essere rimescolato e utilizzato per creare l’opera: il disordine iniziale si trasforma in equilibrio.

Iconic Federico Rui Arte Contemporanea

Allo stesso modo, Jenny Brosinski (Berlino, 1984) combina diversi materiali per lasciare le tracce e i segni del tempo. Le sue opere vengono prima abbozzate, poi trattate ed “abusate”. Subiscono un forte lavaggio in lavatrice, vengono poi stirate, cucite e, infine, dipinte di nuovo con spray ed acrilici. Da un lato si lascia spazio alla casualità di ciò che risulta dopo il “lavaggio” intenso, dall’altro si pone l’attenzione sul processo artistico stesso come parte integrante dell’opera. Infine Patric Sandri (Uster, 1979) lavora sul concetto di percezione visiva unendo scultura e pittura. Le sue tele giocano con la profondità e con la possibilità di utilizzare più piani d’azione. Spesso il colore è alla base, dipinto sul telaio, e si intravede appena dalle maglie della tela bianca di cotone. La trasparenza della tela ci permette di intuire la sua presenza senza che questa sia svelata completamente: l’immagine non esiste, esiste la sua apparenza.

Iconic Federico Rui Arte Contemporanea

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Informazioni utili

ICONIC

JENNY BROSINSKI | PATRIC SANDRI | STRUAN TEAGUE

9 febbraio – 31 marzo 2017

Federico Rui Arte Contemporanea, via Turati 38, Milano

orari: da martedì a venerdì 15.00-19.00

sabato su appuntamento

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