Nel dipinto titolato “Femme Écrivant” Pablo Picasso immortala Marie-Thérèse Walter intenta a scrivere. L’opera, del 1934, è uno dei top lot dell’asta di Christie’s dedicata all’arte impressionista e moderna in programma per il 27 giugno a Londra e stima £25,000,000-40,000,000. Questa Evening Sale farà parte del fitto calendario di vendite della “20th Century Week” che la maison di Pinault ha organizzato tra il 17 e il 30 giugno 2017.
E’ datato 26 marzo 1934, il ritratto è molto colorato, è gioioso. Marie-Thérèse è giovane, è entrata nella vita di Picasso da qualche anno, influenzando la sua arte come mai nessuna donna/musa prima. La sua innocenza e vitalità sono chiaramente leggibili nelle opere di Picasso di questo periodo. E’ ritratta di fronte, con curve sinuose e intenta a scrivere una lettera. Dalla finestra si scorge il cielo blu. La stanza è piena di luce.
Il maestro cubista ha dipinto Femme écrivant mentre si trovava nel suo castello di Boisgeloup, vicino a Gisors, un piccolo villaggio situato a nord ovest di Parigi che aveva acquistato nel 1930. E’ proprio qui che ha dipinto quelli che sono considerati i più bei ritratti di Marie-Thérèse, come “Le Rêve” del 1932 (Acquistata dal finanziere Steve Cohen dalla collezione del magnate americano Steve Wynn per 155 milioni di dollari. Precedentemente era passata in asta da Christie’s a New York nel 1997 per l’allora prezzo record di $48,402,500), “Femme nue, feuilles et buste” (Christie’s, New York, 4 maggio 2010, prezzo record di $106,482,500) e “Femme nue dans un fauteuil rouge” esposto alla Tate Gallery di Londra.
Giovanna Bertazzoni (Deputy Chairman, Impressionist & Modern Art, Christie’s) ha raccontato come sia stato grande l’impatto che Marie Thérèse ha avuto sui processi creativi di Picasso. Un impatto che iniziò già al loro primo incontro ma che diventa davvero evidente nei ritatti realizzati a Boisgeloup
Femme écrivant sarà esposto a Hong Kong dal 5 al 9 giugno 2017 prima di tornare a Londra dove sarà in mostra dal 17 al 27.