CHRISTIE’S _ 26 aprile 2014, Shangai

Archivia un altro successo la seconda vendita di Christie’s in Cina a Shangai che solidifica così la sua presenza nel continente. L’asta, dedicata all’arte asiatica e occidentale del XX secolo e contemporanea svoltasi lo scorso 26 aprile 2014 ha totalizzato poco meno di $20 milioni, proponendo opere di qualità e di grande varietà tali da stimolare la competitività dei collezionisti che si sono spinti ben al di sopra delle stime iniziali dei singoli lotti.

L’opera più interessante è stata un Bernard Buffet, “Deux clown, saxophone”, che, aggiudicato per 800,000$, ha segnato un nuovo record d’artista. Il lotto più costoso è stato invece aggiudicato al telefono per $1,92milioni. Si tratta del “Self-Portrait With Skeleton Arm and Madonna” realizzato da Andy Warhol evocando Edvard Munch. Subito dietro Warhol, nella lista dei top ten, una Tete de femme di Picasso, battuta per $1,749 milioni. Seguono gli artisti asiatici Zao Wou-Ki e Zeng Fanzhi, aggiudicati rispettivamente $1,6 e $1,4 milioni, per poi ritornare nel vecchio continente con Marc Chagall e il suo “L’offrande au peintre” che ha trovato proprietario per $1,36 milioni.

“Il risultato di quest’asta di primavera – ha detto Jinqing Cai, presidente di Christie’s Cina – è una prova del marchio di Christie’s in Cina e nel mondo. A partire dalla nostra asta inaugurale a Shangai nel settembre 2013, abbiamo creato una piattaforma dove l’arte asiatica e l’arte occidentale si intersecano. Il successo deriva dalla convergenza di risorse globali di Christie’s e dalla conoscenza e competenza dei nostri specialisti”.

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